L'intervista di Lov-Eat
Intervista realizzata da Federica
Sembra che io sia un tipino particolarmente selettivo ed esigente nella scelta dei ristoranti e che abbia occhio per selezionarne di carini ma soprattutto buoni.
Amici e parenti mi chiedevano in continuazione (e lo fanno ancora oggi) suggerimenti su posti in cui andare a cena, così un giorno ho deciso di mettere a disposizione di tutti questa mia passione e ho aperto, quasi per gioco, Lov-Eat Blog. Se qualcuno è in cerca di suggerimenti su dei buoni ristoranti può andare sul blog,selezionare la città di interesse, leggere le diverse recesioni, dare uno sguardo alle foto e magari scegliere un ristorante da provare.
A 9 anni. Mia nonna è venuta da me e mi ha detto che ero già abbastanza grande e che non sapevo ancora cucinare....mi ha dedicato un intero pomeriggio per mostrarmi come impastare e preparare la focaccia pugliese. Stessa tecnica che sua mamma aveva insegnato a lei. La preparo ancora oggi allo stesso modo, con le stesse dosi e gli stessi gesti che lei mi ha trasmesso....mi piace pensare che sia una tradizione di famiglia.
Sicuramente pugliese, casalinga, con un'attenzione particolare alla qualità degli ingredienti.
Come scrivo nel mio blog, applico alla cucina il concetto dell' "integrazione verticale": per me una semplice crostata è concepita solo con la frolla impastata con le mie mani, seguendo la ricetta della nonna e con la marmellata, preparata in casa, con la frutta dell'orto di mio papà.
Adoro l'amore innato che tutti i pugliesi hanno per la cucina di qualità, per gli ingredienti semplici e genuini e per i sapori della propria terra.
Non si può venire in Puglia e non gustare le famose orecchiette con le cime di rapa o le orecchiette con il ragù di cavallo, oppure un piatto di cavatelli cozze e fagioli, l'ottima Tiella di riso, patate e cozze (quella di mio papà è eccezionale), il purè di fave e cicoria o le mozzarelle e le burratine di Gioia del Colle...tutto accompagnato da uno o anche più bicchieri di ottimo primitivo. Sapori unici! Com’è che si dice? Ah si, provare per credere!
La più bella esperienza è stata sicuramente quella di mettermi in gioco in un mondo del tutto nuovo per me e scoprire che c’è un network di blogger pronti a darti una mano, a condividere suggerimenti, spunti, passioni. E’ stato bello consocerli e imparare anche grazie a loro.
Recensire i ristoranti che mi colpiscono positivamente è proprio il focus del mio blog.
Viaggiando tanto mi sono resa conto che è davvero difficile trovare posticini che, diciamo, “possano deliziare il mio palato un filino esigente”. Certo, ce ne sono molti ma non è facile scovarli.
Spesso mi affido ai suggerimenti delle persone del posto o di amici fidatissimi ed ho scoperto che, invece, navigando in internet, molte delle recensioni sono sponsorizzate oppure fatte da persone che guardano più al rapporto “quantità/prezzo” piuttosto che alla bontà dei piatti o all’atmosfera dei ristoranti e alla loro storia.
Per cui se un ristorante mi piace, se scovo quello giusto, allora per me merita un posto su Lov-Eat Blog: scatto tantissime foto, non solo dei piatti ma anche della location e scrivo una recesione che sintetizzi la mia personalissima esperienza ... mi piace pensare che possa essere utile a qualcuno che come me cerca un posticino buono e carino dove poter trascorrere una piacevole serata in compagnia.
Non potrei mai fare a meno della tortiera. Adoro preparare dolci, mi rilassa!
E non potrei fare a meno della ricotta che preparo in diversi modi, sia in versione salata che dolce.
Dalla combinazione Tortiera + Ricotta nasce il mio dolce preferito, nonchè il mio “cavallo di battaglia”: la crostata di ricotta aromatizzata agli agrumi.
La mia più grande sfida culinaria devo ancora affrontarla. Voglio cimentarmi con la Tiella di riso patate e cozze ma temo il cofronto con mio papà che la prepara divinamente per cui, per il momento, rimando...chissà...in un prossimo futuro... magari....
E’ iniziato tutto come un gioco ma ora è parte di me. Scrivo per condividere. Per me è bello, piacevole e anche rilassante. Spero che per tutti gli altri possa essere utile.
Innazitutto GRAZIE per aver letto questa intervista e GRAZIE a Tribù Golosa per avermi dato l’ opportunità di presentarmi e di parlare del mio Blog.
Spero veniate a trovarmi tutti su Lov-Eat Blog e soprattutto spero di ricevere tanti vostri commenti, saranno preziosi per migliorare e rendere quanto più piacevole possibile il mio blog.
Abbiamo intervistato Lov-Eat!
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Ciao Lov-Eat, raccontaci...
Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?
Sembra che io sia un tipino particolarmente selettivo ed esigente nella scelta dei ristoranti e che abbia occhio per selezionarne di carini ma soprattutto buoni.
Amici e parenti mi chiedevano in continuazione (e lo fanno ancora oggi) suggerimenti su posti in cui andare a cena, così un giorno ho deciso di mettere a disposizione di tutti questa mia passione e ho aperto, quasi per gioco, Lov-Eat Blog. Se qualcuno è in cerca di suggerimenti su dei buoni ristoranti può andare sul blog,selezionare la città di interesse, leggere le diverse recesioni, dare uno sguardo alle foto e magari scegliere un ristorante da provare.
Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?
A 9 anni. Mia nonna è venuta da me e mi ha detto che ero già abbastanza grande e che non sapevo ancora cucinare....mi ha dedicato un intero pomeriggio per mostrarmi come impastare e preparare la focaccia pugliese. Stessa tecnica che sua mamma aveva insegnato a lei. La preparo ancora oggi allo stesso modo, con le stesse dosi e gli stessi gesti che lei mi ha trasmesso....mi piace pensare che sia una tradizione di famiglia.
Come definiresti la tua cucina ?
Sicuramente pugliese, casalinga, con un'attenzione particolare alla qualità degli ingredienti.
Come scrivo nel mio blog, applico alla cucina il concetto dell' "integrazione verticale": per me una semplice crostata è concepita solo con la frolla impastata con le mie mani, seguendo la ricetta della nonna e con la marmellata, preparata in casa, con la frutta dell'orto di mio papà.
Nel tuo blog racconti di essere una pugliese DOC. Cosa ami di più della tradizione culinaria della tuia regione e che piatto consiglieresti a tutti coloro che vorrebbero scoprire la cucina pugliese?
Adoro l'amore innato che tutti i pugliesi hanno per la cucina di qualità, per gli ingredienti semplici e genuini e per i sapori della propria terra.
Non si può venire in Puglia e non gustare le famose orecchiette con le cime di rapa o le orecchiette con il ragù di cavallo, oppure un piatto di cavatelli cozze e fagioli, l'ottima Tiella di riso, patate e cozze (quella di mio papà è eccezionale), il purè di fave e cicoria o le mozzarelle e le burratine di Gioia del Colle...tutto accompagnato da uno o anche più bicchieri di ottimo primitivo. Sapori unici! Com’è che si dice? Ah si, provare per credere!
Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?
La più bella esperienza è stata sicuramente quella di mettermi in gioco in un mondo del tutto nuovo per me e scoprire che c’è un network di blogger pronti a darti una mano, a condividere suggerimenti, spunti, passioni. E’ stato bello consocerli e imparare anche grazie a loro.
Nel tuo blog hai dedicato uno spazio ai ristoranti che scovi durante i tuoi viaggi e non. Come è nata questa tua passione per recensire la cucina dei ristoranti che provi?
Recensire i ristoranti che mi colpiscono positivamente è proprio il focus del mio blog.
Viaggiando tanto mi sono resa conto che è davvero difficile trovare posticini che, diciamo, “possano deliziare il mio palato un filino esigente”. Certo, ce ne sono molti ma non è facile scovarli.
Spesso mi affido ai suggerimenti delle persone del posto o di amici fidatissimi ed ho scoperto che, invece, navigando in internet, molte delle recensioni sono sponsorizzate oppure fatte da persone che guardano più al rapporto “quantità/prezzo” piuttosto che alla bontà dei piatti o all’atmosfera dei ristoranti e alla loro storia.
Per cui se un ristorante mi piace, se scovo quello giusto, allora per me merita un posto su Lov-Eat Blog: scatto tantissime foto, non solo dei piatti ma anche della location e scrivo una recesione che sintetizzi la mia personalissima esperienza ... mi piace pensare che possa essere utile a qualcuno che come me cerca un posticino buono e carino dove poter trascorrere una piacevole serata in compagnia.
Qual è l'utensile culinario o l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai ?
Non potrei mai fare a meno della tortiera. Adoro preparare dolci, mi rilassa!
E non potrei fare a meno della ricotta che preparo in diversi modi, sia in versione salata che dolce.
Dalla combinazione Tortiera + Ricotta nasce il mio dolce preferito, nonchè il mio “cavallo di battaglia”: la crostata di ricotta aromatizzata agli agrumi.
Qual è stata la tua più grande sfida culinaria ?
La mia più grande sfida culinaria devo ancora affrontarla. Voglio cimentarmi con la Tiella di riso patate e cozze ma temo il cofronto con mio papà che la prepara divinamente per cui, per il momento, rimando...chissà...in un prossimo futuro... magari....
Cosa rappresenta per te il fatto di scrivere di cucina?
E’ iniziato tutto come un gioco ma ora è parte di me. Scrivo per condividere. Per me è bello, piacevole e anche rilassante. Spero che per tutti gli altri possa essere utile.
Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?
Innazitutto GRAZIE per aver letto questa intervista e GRAZIE a Tribù Golosa per avermi dato l’ opportunità di presentarmi e di parlare del mio Blog.
Spero veniate a trovarmi tutti su Lov-Eat Blog e soprattutto spero di ricevere tanti vostri commenti, saranno preziosi per migliorare e rendere quanto più piacevole possibile il mio blog.
Grazie Lov-Eat per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Federica - 09/09/2014
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