L'intervista di Floriana Moroni
Intervista realizzata da Federica
Da sempre amo preparare dolci, ma negli ultimi anni ho cominciato anche a fotografarli. Alle cene a casa di amici portavo il mio dolce che poi immancabilmente compariva fotografato sul mio profilo facebook. Così gli amici hanno cominciato a suggerirmi di aprire un blog, e i suggerimenti si facevano ad ogni cena (e ad ogni dolce) più insistenti.
Alla fine ho deciso di seguire il loro consiglio ed eccomi qui.
A me piacciono molto le attività manuali e creative, e la cucina permette di esercitare sia la manualità che la creatività. All'inizio preparavo solo ricette semplici e collaudate (crostata di marmellata, torta di mele) ma adesso invece mi piace sperimentare, anche quando ho ospiti. Per fortuna non ho fatto troppi danni finora, e soprattutto tutti gli ospiti sono sopravvissuti ai miei esperimenti.
Direi "attenta". Mi piace cercare una soluzione golosa ad esigenze culinarie particolari.
Per fare un esempio, mi sto appassionando molto al "gluten free". Ho un'amica celiaca e la prima volta che ho preparato un dolce per lei ho comprato una farina senza glutine, scoprendo poi che era un mix di varie farine naturalmente senza glutine e zucchero. Il risultato non mi è piaciuto molto, per cui ora quando mi capita di dover preparare qualcosa 100% gluten free cerco di usare delle farine adatte, come quella di mais, di riso, la fecola di patate.... senza ricorrere ai mix già pronti presenti in commercio.
Ultimamente poi sto cercando di preparare dei dolci più leggeri, sostituendo il burro con yogurt o olio.
Diciamo quindi che mi piace mettermi alla prova con ricette "senza...", che si tratti di burro, glutine o altro, facendo attenzione sia alla salute che al gusto.
Il mio consiglio è quello di tirare la pasta poco alla volta, e formare subito i garganelli dopo aver tirato ogni sfoglia, altrimenti la pasta si secca e non si riesce più a girarla attorno al bastoncino apposito per formare i garganelli.
Per una migliore resa inotre consiglio di cercare di tagliare la pasta in quadrati quanto più possibili regolari e delle stesse dimensioni, in modo da avere dei garganelli della stessa misura per una cottura più omogenea e una presentazione migliore.
Ho avuto la fortuna di vedere la foto di una mia ricetta pubblicata sul numero di giugno di Sale&Pepe: per me è stata una grande soddisfazione.
I biscotti sono sicuramente i miei esperimenti più frequenti e meglio riusciti. Cosa c'è di meglio di un biscotto per addolcire la giornata? La felicità è racchiusa in un biscotto. E' il dolce migliore, perchè nella sua piccolezza è completo, perfetto, senza essere una fetta di, un pezzo di, una porzione di.
Inoltre sono una mould-addicted, ogni volta che vedo uno stampino particolare impazzisco, ne ho di tutte le forme, alcuni non sono ancora riuscita a provarli. Quando non trovo in commercio lo stampo che cerco improvviso, come per le casette di biscotto o le bisco-bustine da tè.
L'ispirazione arriva sfogliando libri di cucina, o magari curiosando in rete vedo una foto che mi colpisce. Alle volte invece sono idee mie. Adoro Halloween e cerco dii inventare qualcosa ogni anno, come le bare di biscotto: ho disegnato una bara su un cartoncino e poi l'ho usata come modello per ogni biscotto, in più su ognuna ho scritto “RIP” (con l'apposito stampino): terrificanti! Eh eh eh...
Amando impastare (dolci, biscotti, pasta fatta in casa) direi proprio la farina. Nella mia dispensa non manca mai, di svariate qualità.
Mi piacerebbe ispirare qualcuno, che magari non si cimenta spesso in cucina, specialmente con i dolci, perchè lo trova complicato o faticoso. Alla fine penso che la soddisfazione di mangiare un dolce fatto in casa premi la fatica, soprattutto se l'alternativa è un dolce confezionato. Inoltre se prepariamo un dolce in casa sappiamo quello che mangiamo e non ci sono problemi di intolleranze, allergie e conservanti.
E' creare, indubbiamente. Cerco sempre di fare in modo che le mie ricette siano belle da vedere, oltre che buone da mangiare, perchè si mangia anche con gli occhi.
Spero che in tanti seguano il mio blog e provino le mie ricette. E ovviamente mi facciano sapere se sono piaciute.
Abbiamo intervistato Floriana Moroni!
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Ciao Floriana Moroni, raccontaci...
Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?
Da sempre amo preparare dolci, ma negli ultimi anni ho cominciato anche a fotografarli. Alle cene a casa di amici portavo il mio dolce che poi immancabilmente compariva fotografato sul mio profilo facebook. Così gli amici hanno cominciato a suggerirmi di aprire un blog, e i suggerimenti si facevano ad ogni cena (e ad ogni dolce) più insistenti.
Alla fine ho deciso di seguire il loro consiglio ed eccomi qui.
Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?
A me piacciono molto le attività manuali e creative, e la cucina permette di esercitare sia la manualità che la creatività. All'inizio preparavo solo ricette semplici e collaudate (crostata di marmellata, torta di mele) ma adesso invece mi piace sperimentare, anche quando ho ospiti. Per fortuna non ho fatto troppi danni finora, e soprattutto tutti gli ospiti sono sopravvissuti ai miei esperimenti.
Come definiresti la tua cucina ?
Direi "attenta". Mi piace cercare una soluzione golosa ad esigenze culinarie particolari.
Per fare un esempio, mi sto appassionando molto al "gluten free". Ho un'amica celiaca e la prima volta che ho preparato un dolce per lei ho comprato una farina senza glutine, scoprendo poi che era un mix di varie farine naturalmente senza glutine e zucchero. Il risultato non mi è piaciuto molto, per cui ora quando mi capita di dover preparare qualcosa 100% gluten free cerco di usare delle farine adatte, come quella di mais, di riso, la fecola di patate.... senza ricorrere ai mix già pronti presenti in commercio.
Ultimamente poi sto cercando di preparare dei dolci più leggeri, sostituendo il burro con yogurt o olio.
Diciamo quindi che mi piace mettermi alla prova con ricette "senza...", che si tratti di burro, glutine o altro, facendo attenzione sia alla salute che al gusto.
Sbirciando il tuo blog ho trovato la ricetta dei "garganelli viola ai peperoni gialli" che hanno attirato subito la mia attenzione per il loro colore. Che consiglio daresti a chi vorrebbe realizzare la tua ricetta?
Il mio consiglio è quello di tirare la pasta poco alla volta, e formare subito i garganelli dopo aver tirato ogni sfoglia, altrimenti la pasta si secca e non si riesce più a girarla attorno al bastoncino apposito per formare i garganelli.
Per una migliore resa inotre consiglio di cercare di tagliare la pasta in quadrati quanto più possibili regolari e delle stesse dimensioni, in modo da avere dei garganelli della stessa misura per una cottura più omogenea e una presentazione migliore.
Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?
Ho avuto la fortuna di vedere la foto di una mia ricetta pubblicata sul numero di giugno di Sale&Pepe: per me è stata una grande soddisfazione.
Sei una appassionata di dolci. Qual é il dolce che ti riesce meglio e da chi prendi ispirazione per creare i tuoi dolci?
I biscotti sono sicuramente i miei esperimenti più frequenti e meglio riusciti. Cosa c'è di meglio di un biscotto per addolcire la giornata? La felicità è racchiusa in un biscotto. E' il dolce migliore, perchè nella sua piccolezza è completo, perfetto, senza essere una fetta di, un pezzo di, una porzione di.
Inoltre sono una mould-addicted, ogni volta che vedo uno stampino particolare impazzisco, ne ho di tutte le forme, alcuni non sono ancora riuscita a provarli. Quando non trovo in commercio lo stampo che cerco improvviso, come per le casette di biscotto o le bisco-bustine da tè.
L'ispirazione arriva sfogliando libri di cucina, o magari curiosando in rete vedo una foto che mi colpisce. Alle volte invece sono idee mie. Adoro Halloween e cerco dii inventare qualcosa ogni anno, come le bare di biscotto: ho disegnato una bara su un cartoncino e poi l'ho usata come modello per ogni biscotto, in più su ognuna ho scritto “RIP” (con l'apposito stampino): terrificanti! Eh eh eh...
Qual è l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai ?
Amando impastare (dolci, biscotti, pasta fatta in casa) direi proprio la farina. Nella mia dispensa non manca mai, di svariate qualità.
Partecipi molto spesso a dei concorsi dedicati ai food bloggers. Cosa cerchi di trasmettere al pubblico attraverso le tue ricette?
Mi piacerebbe ispirare qualcuno, che magari non si cimenta spesso in cucina, specialmente con i dolci, perchè lo trova complicato o faticoso. Alla fine penso che la soddisfazione di mangiare un dolce fatto in casa premi la fatica, soprattutto se l'alternativa è un dolce confezionato. Inoltre se prepariamo un dolce in casa sappiamo quello che mangiamo e non ci sono problemi di intolleranze, allergie e conservanti.
Per te cucinare è....
E' creare, indubbiamente. Cerco sempre di fare in modo che le mie ricette siano belle da vedere, oltre che buone da mangiare, perchè si mangia anche con gli occhi.
Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?
Spero che in tanti seguano il mio blog e provino le mie ricette. E ovviamente mi facciano sapere se sono piaciute.
Grazie Floriana Moroni per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Federica - 21/07/2014
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