L'intervista di Chiara Zilioli
Intervista realizzata da Valentina
Mi è sempre piaciuto stare in cucina. Da bambina passavo i pomeriggi dalla nonna ed in cucina facevo i compiti, giocavo con le amiche e mi divertivo a sperimentare ricette improbabili.
Per metà bresciana e per metà sarda, sono cresciuta in una famiglia in cui la condivisione dei pasti, cucinati con amore e passione è sempre stata un punto fermo. Per mia fortuna sia mia mamma che entrambe le mie nonne sono delle cuoche eccellenti ed io le osservavo curiosa, aiutandole e "sporcandomi le mani" appena potevo.
Crescendo ho iniziato ad appassionarmi anche alla fotografia (mio zio è chef e fotografo… senz'altro qualche gene in comune ce l'abbiamo!), ma non avevo mai puntato l'obiettivo sul cibo!
Nel 2010 ho scoperto il mondo dei foodbloggers e da allora non passava giorno senza che andassi a curiosare tra foto e ricette. Da studentessa universitaria fuori sede non riuscivo a trovare il tempo per ritagliarmi uno spazio tutto mio e quindi mi divertivo a gironzolare tra le "cucine virtuali" altrui. Terminata la vita universitaria, i miei orari sono diventati più umani e dopo qualche mese di indecisione ad aprile ho finalmente deciso di inaugurare il mio blog, per raccontarmi, raccontare le mie ricette e condividere con gli altri un pezzetto della mia vita.
Sono molto legata ai sapori della mia infanzia.
Pane, burro e zucchero era senza dubbio la mia merenda preferita... che mi abbiano svezzato con quello?! Indagherò!
Da bambina, pasticciando nella cucina della nonna. Il buon cibo mi è sempre piaciuto e sono sempre stata curiosa di scoprire nuovi sapori. Per intenderci ero all'opposto dei bambini che mangiano solo pasta al pomodoro e cotoletta.
I piatti che amavo di più erano il cocktail di gamberi in salsa rosa e la bourguignonne. Lo so fa molto anni '80… ma sono proprio gli anni in cui sono nata e penso mi abbiano lasciato un macchio indelebile!
Sono affascinata dall'accostamento di diverse consistenze. Mi piace che in un piatto ci siano una componente croccante, ed una morbida… una liscia ed una più ruvida.
In più, nonostante ami profondamente la cucina semplice, fatta con pochi ingredienti genuini, sono terribilmente attratta dalle ricette più complicate ed elaborate. Mi fanno venire voglia di mettermi in gioco e sperimentare.
Ho aperto il blog da meno di sei mesi ed è stato davvero bello scoprire l'entusiasmo con cui le persone lo leggono. I primi premi, il primo contest vinto, sono piccole soddisfazioni che regalano un sorriso.
La fretta. Sono una precisina e quando non ho il tempo necessario per fare le cose come vorrei combino dei disastri!
Ah, inoltre non amo dover riordinare dopo aver cucinato… quella è senza dubbio la parte più noiosa dello stare in cucina!
Il lievito (adoro mettere le mani in pasta) e lo sbattitore elettrico… ma come facevano una volta senza??
Rifare il tiramisù perfetto di mia mamma. Ci sono riuscita, anche se ogni 10 minuti la chiamavo per avere conferma sul passaggio successivo.
Creatività, impegno, passione e divertimento.
Fate le cose che amate, inseguite i vostri sogni e mette passione in ogni vostro gesto.
Abbiamo intervistato Chiara Zilioli!
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Ciao Chiara Zilioli, raccontaci...
Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?
Mi è sempre piaciuto stare in cucina. Da bambina passavo i pomeriggi dalla nonna ed in cucina facevo i compiti, giocavo con le amiche e mi divertivo a sperimentare ricette improbabili.
Per metà bresciana e per metà sarda, sono cresciuta in una famiglia in cui la condivisione dei pasti, cucinati con amore e passione è sempre stata un punto fermo. Per mia fortuna sia mia mamma che entrambe le mie nonne sono delle cuoche eccellenti ed io le osservavo curiosa, aiutandole e "sporcandomi le mani" appena potevo.
Crescendo ho iniziato ad appassionarmi anche alla fotografia (mio zio è chef e fotografo… senz'altro qualche gene in comune ce l'abbiamo!), ma non avevo mai puntato l'obiettivo sul cibo!
Nel 2010 ho scoperto il mondo dei foodbloggers e da allora non passava giorno senza che andassi a curiosare tra foto e ricette. Da studentessa universitaria fuori sede non riuscivo a trovare il tempo per ritagliarmi uno spazio tutto mio e quindi mi divertivo a gironzolare tra le "cucine virtuali" altrui. Terminata la vita universitaria, i miei orari sono diventati più umani e dopo qualche mese di indecisione ad aprile ho finalmente deciso di inaugurare il mio blog, per raccontarmi, raccontare le mie ricette e condividere con gli altri un pezzetto della mia vita.
Qual è il tuo primo ricordo riguardante il cibo ?
Sono molto legata ai sapori della mia infanzia.
Pane, burro e zucchero era senza dubbio la mia merenda preferita... che mi abbiano svezzato con quello?! Indagherò!
Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?
Da bambina, pasticciando nella cucina della nonna. Il buon cibo mi è sempre piaciuto e sono sempre stata curiosa di scoprire nuovi sapori. Per intenderci ero all'opposto dei bambini che mangiano solo pasta al pomodoro e cotoletta.
I piatti che amavo di più erano il cocktail di gamberi in salsa rosa e la bourguignonne. Lo so fa molto anni '80… ma sono proprio gli anni in cui sono nata e penso mi abbiano lasciato un macchio indelebile!
Cosa ti seduce in una ricetta ?
Sono affascinata dall'accostamento di diverse consistenze. Mi piace che in un piatto ci siano una componente croccante, ed una morbida… una liscia ed una più ruvida.
In più, nonostante ami profondamente la cucina semplice, fatta con pochi ingredienti genuini, sono terribilmente attratta dalle ricette più complicate ed elaborate. Mi fanno venire voglia di mettermi in gioco e sperimentare.
Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?
Ho aperto il blog da meno di sei mesi ed è stato davvero bello scoprire l'entusiasmo con cui le persone lo leggono. I primi premi, il primo contest vinto, sono piccole soddisfazioni che regalano un sorriso.
Cosa non ti piace in cucina ?
La fretta. Sono una precisina e quando non ho il tempo necessario per fare le cose come vorrei combino dei disastri!
Ah, inoltre non amo dover riordinare dopo aver cucinato… quella è senza dubbio la parte più noiosa dello stare in cucina!
Qual è l'utensile culinario o l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai ?
Il lievito (adoro mettere le mani in pasta) e lo sbattitore elettrico… ma come facevano una volta senza??
Qual è stata la tua più grande sfida culinaria ?
Rifare il tiramisù perfetto di mia mamma. Ci sono riuscita, anche se ogni 10 minuti la chiamavo per avere conferma sul passaggio successivo.
Per te cucinare è....
Creatività, impegno, passione e divertimento.
Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?
Fate le cose che amate, inseguite i vostri sogni e mette passione in ogni vostro gesto.
Grazie Chiara Zilioli per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Valentina - 26/09/2013
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