Malloreddus alla campidanese
I Malloreddus alla campidanese, detti anche Gnocchetti sardi, sono probabilmente il tipo di pasta più comune e famosa di tutta la tradizione Sarda. Fin dall'antichità la loro preparazione viene eseguita con 2 semplicissimi ingredienti, farina di semola e acqua. Conditi con varie salse, sono le protagoniste di feste e sagre in tutto il territorio della Sardegna.
- Facile
- Elevato
Ingredienti
- 400 gr di Malloreddus (gnocchetti sardi)
- 200 gr di salsiccia fresca
- 400 gr di polpa di pomodoro o pezzettoni
- 700 gr di passata di pomodoro
- 1 bustina di zafferano
- mezzo bicchiere di Vernaccia di Oristano
- sale
- mezza cipolla
- 3 o 4 foglie di basilico
- olio evo
- Pecorino Sardo DOP Maturo
Tappe di preparazione
Tappa 1
Tritare finemente la cipolla e soffriggerla leggermente in poco olio evo.
Privare la salsiccia del budello ed aggiungerla al soffritto.
Una volta rosolata per bene sfumare con la Vernaccia.
Attendere qualche minuto che evapori l'alcool e aggiungere il pomodoro (sia passato che polpa).
Mescolare con un mestolo e coprire con un coperchio.
In una tazzina sciogliere lo zafferano in poca acqua ed aggiungerla al sugo.
Tappa 2
Cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti.
Terminata la cottura del sugo aggiungere il basilico fresco.
Nel frattempo cuocere i Malloreddus in abbondante acqua calda salata (circa 14 minuti)
Una volta cotta la pasta scolarla bene dall'acqua e condirla con il sugo alla campidanese.
Servire ben calda guarnendo i Malloreddus con Pecorino sardo DOP Maturo grattugiato fresco.
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