Taralli, Vaccaredd e Acedd Pisticcesi Pasquali

Tappa 1

Iniziate setacciando la farina. Nella planetaria con la frusta, montate per qualche minuto le 6 uova e lo zucchero, unite la scorza del limone, la vanillina, l’alcol e lo strutto. Togliete la frusta per montare e cambiatela con il gancio per impastare, incorporare poco alla volta, con un cucchiaio, metà dose della farina “Paola”, aggiungete altre 3 uova e impastate. Aggiungete il decimo uovo e la restante farina, lavorate il composto fino a quando l’impasto diventerà liscio e omogeneo, la consistenza deve essere ben soda. Prendete l’impasto e adagiatelo su una spianatoia, lavoratelo a mano qualche minuto e formate un filone. Tagliatelo in 20 parti, prendete un pezzo e formate un filoncino dello spessore circa di 1 dito, tagliate le 2 estremità a metà e congiungeteli pizzicandoli con le dita. Potete fare anche un’altra forma di Tarallo tipico della zona Pisticcese che è a “Vaccaredd”, formate un filoncino di circa 10 cm e spesso circa 1 dito e tagliate le 2 estremità. Infine potrete realizzare un’altra forma di tarallo che si chiama “Acedd”, fate un filoncino uguale ai precedenti e annodatelo, incidete l’estremità più lunga 2 o 3 volte, così da formare la coda. A questo punto, riempite una pentola profonda e larga con l’acqua, quando arriverà a sobbollire, aggiungete un pizzico di sale e adagiate delicatamente i taralli che entrano nella pentola. Appena passato un minuto, con una paletta staccateli dal fondo e aspettate che vengono a galla, prendeteli e poggiateli su un canovaccio ad asciugare circa 1 ora. Incidete il bordo esterno dei taralli con un coltello, riscaldate il forno e adagiate i taralli su una teglia foderata con carta da forno. I taralli devono essere ben distanti tra loro perché in cottura aumenteranno di volume. Infornate a 200° per circa 15 minuti, quando saranno ben dorati sfornate e lasciate raffreddare. Una volta freddati, possono essere consumati accompagnati con del vino liquoroso dolce, oppure possono essere conservati in una busta traforata.