Chi siamo
Tribù Golosa: cucina e condividi con noi!
Tribù Golosa è un sito di cucina dove è possibile trovare e condividere ricette, stampare il proprio libro personalizzato e far parte di una nuova community di appassionati di cucina.
L'iscrizione è completamente gratuita e aperta a tutti.
Lanciato nel novembre 2013 dai creatori del primo sito di ricette francese 750g, e della rivista mensile di cucina "750g Le Mag" edito da Mondadori Francia, il sito Tribù Golosa fa parte del gruppo 750Grams International - Webedia presente in 7 Paesi - ed è gestito da uno staff 100 % italiano.
Abbiamo lanciato Tribù Golosa con lo stesso spirito di passione, convivialità e allegria che caratterizzano il nostro sito "madre" francese, con l'idea di farne una nuova community di appassionati di cucina che condividono la propria cultura culinaria, le proprie ricette di famiglia e le proprie scoperte gastronomiche.
Cosa ci differenzia ?
Tribù Golosa è una community. Ci appassiona l'idea di poter mettere insieme persone con la passione comune per la cucina che si scambiano ricette, trucchi, consigli e astuzie culinarie. Ogni membro del nostro sito ha a disposizione il proprio spazio personale sul quale condividere pubblicamente le proprie ricette.
Tribù Golosa è l'esperienza e la professionalità di una redazione di specialisti di cucina. La nostra passione ed il nostro mestiere sono la cucina e il web. Siamo attenti alle nuove tendenze, alle ricette, ai prodotti e a tutto cio' che ruota intorno alla cucina per poter offrire ai nostri utenti contenuti sempre più interessanti.
Siamo a disposizione per dare consigli, trucchi e astuzie culinarie, beneficiando inoltre anche del supporto di Chef Damien e Chef Christophe, stars del web francese e autori culinari di successo, che prodigano i loro consigli culinari e le loro ricette anche qui su Tribù Golosa.
Scopri il nostro staff:
Valentina Calanchi
Responsabile del sito
valentina@tribugolosa.com
Di dove sono: di Spilamberto, in provincia di Modena.
Le mie specialità in cucina: sono una pasticcera in erba che ama sperimentare: non rifaccio mai lo stesso dolce per tentare sempre nuove ricette e mettermi alla prova nella realizzazione di nuovi dolci. La mia specialità sono i dolci lievitati, in particolare il Danubio all'albicocca.
Il mio più bel ricordo d'infanzia legato al cibo: il più bel ricordo legato al cibo, è il tipico ritrovo per preparare i tortellini in vista delle feste che si svolgeva a casa di mia nonna, in cui la nonna Anna, la mia bisnonna e le signore del vicinato preparavano chili e chili di tortellini. Come api operaie, determinate e alacri, si suddividevano i compiti, fini ad arrivare all'ultimo quadrettino di pasta da piegare il tutto con un sottofondo di risate e chiacchiere che faceva di questi momenti un rito quasi mistico.
La cucina del mondo che preferisco: amo sperimentare nuovi sapori, in cucina non ho confini geografici! Sono una persona solare, espansiva e estremamente curiosa; il mio approccio col cibo rispecchia la mia personalità.
Di quale piatto italiano non mi stancherei mai: delle tagliatelle di mia nonna, è una maestra della sfoglia, rigorosamente tirata con il mattarello sul tagliere in legno.
Redattrice
debora@tribugolosa.com
Di dove sono: di Stra, provincia di Venezia.
Le mie specialità in cucina: amo le insalate di cous cous che possono prestarsi a diventare un buon piatto unico. La mia curiosità é sempre catturata dai mille tipi di cereali con i quali sperimentare nuovi accostamenti , dando vita a sapori inediti.
Il mio più bel ricordo d'infanzia legato al cibo: essendo veneta, ricordo con piacere e tanta nostalgia il paiolo gigante di rame dove mio nonno cuoceva per ore ed ore la polenta, nelle fredde domeniche invernali; al calore della stufa a legna, mescolava instancabile con un mestolo di legno, ed io mi divertivo a rubarne qualche cucchiaio, mentre lui usciva a fare il carico di legna.
La cucina del mondo che preferisco: quella indiana, ho una passione infinita per le spezie, che fanno viaggiare lontano, riportando al palato gusti esotici. Trovo che le spezie, dosate e mescolate sempre in modo diverso tra loro, possano esaltare il gusto di ogni cibo in maniera sorprendente.
Di quale piatto italiano non mi stancherei mai: banalmente, la pizza margherita. Si tratta di un piatto che ha in sé tutto cio’ che di più veracemente italiano esista: pomodoro, mozzarella e basilico. Profumi e sapori che rendono fieri di essere italiani.
Margherita Cardani
Redattrice
margherita@tribugolosa.com
Di dove sono: Di Milano-Milano
Le mie specialità in cucina: Pasta, risotti, zuppe, tutti (o quasi ). Non mangiando carne, i piatti che cucino più spesso e più volentieri sono i primi. Uno su tutti : risotto allo zafferano.
Il mio più bel ricordo d'infanzia legato al cibo: Quando ero bambina ogni anno verso fine agosto, inizio settembre, andavamo con tutta la famiglia in Valle d’Aosta. Era la fine delle vacanze, di lì a poco sarebbe ricominciata la scuola e le giornate si facevano più fresche. L’attività principale di quei giorni era « andare a funghi » con i nonni: passavamo ore o e ore nel bosco a passeggiare e a cercare i funghi più grandi e succulenti. La sera, la nonna faceva le tagliatelle a mano, e la cena si trasformava in una goduria unica con i porcini freschi che profumavano di bosco….
La cucina del mondo che preferisco: Da quando vivo a Parigi mi sono abituata a mangiare etnico e devo ammettere che se passo troppo tempo senza mangiare indiano vado astinenza…Stesso discorso per la cucina libanese. Ho da poco riscoperto la cucina eritrea e etiope : lo zighinì è un piatto coloratissimo, che racchiude sapori molto diversi, e molto conviviale (si mangia con le mani ) che mi fa pensare anche alle cene che preparava a casa la mitica Rosa.
Di quale piatto italiano non mi stancherei mai: la pizza. Lo so, non è originale, ma è l’unica cosa che posso trovarmi nel piatto per più di giorni consecutivi che mi fa venire sempre lo stesso sorriso sulle labbra…
Riccardo Ferretti
Redattore
riccardo@tribugolosa.com
Di dove sono: Correggio, in provincia di Reggio Emilia
Le mie specialità in cucina: Risotto alla milanese,moussaka nella sua variante turca, chirashi e pasta aglio-olio-peperoncino
Il mio più bel ricordo d'infanzia legato al cibo:C'era una torta, inventata da mia nonna, che ha accompagnato gran parte della mia infanzia. Soffice pan di spagna con una farcitura speciale alla crema di caffè, non smettevo di richiederla quando c'era qualcosa da festeggiare.
Quella francese, forse perchè è quella che più s'avvicina alla cucina italiana
Di quale piatto italiano non mi stancherei mai: Tortelli verdi
Redattrice
Di dove sono: di Morbegno, in provincia di Sondrio: la patria della bresaola.
Le mie specialità in cucina: cucina: il risotto! Con la zucca, al pomodoro, con i funghi, con gli asparagi, con le zucchine, con le patate… Il mio preferito però è il classico risotto alla milanese, con lo zafferano: semplice, ma sempre buono.
Il mio più bel ricordo d'infanzia legato al cibo: ricordo con tanta nostalgia quelle in cui mia nonna, di origine Emiliana, faceva lo gnocco fritto: una vera gioia per tutti! Il momento in cui metteva in tavola il grande piatto di legno colmo di quelle delizie gonfie e fumanti non potrò mai dimenticarlo! Veniva letteralmente preso d’assalto e dopo 10 minuti era già vuoto. Da mia nonna ho preso sicuramente la mia passione per la cucina e per le cose buone. Indimenticabile è anche la crostata alla marmellata che preparavo da piccola insieme a mia mamma (la prima cosa che ho imparato a fare): la soddisfazione di mangiare un dolce a cui avevo contribuito con le mie mani lo rendeva ancora più buono!
La cucina del mondo che preferisco: in cucina non mi pongo nessun limite: assaggiare sapori nuovi e sperimentare i piatti di paesi vicini o lontani. La degustazione dei piatti tipici del luogo è la tappa irrinunciabile di ogni mio viaggio. La mia più grande passione, però è la cucina asiatica. Impazzisco letteralmente per la cucina indiana, con i suoi colori, i suoi profumi e le sue mille varietà di spezie, adoro la cucina cinese e sono una fanatica del sushi!
Di quale piatto italiano non mi stancherei mai: la pizza! Fosse per me la mangerei tutti i giorni ed è sicuramente la cosa che più mi manca dell’Italia quando sono all’estero. Quelle con il prosciutto, con il salame piccante o con la salsiccia sono le mie preferite. E poi lo devo ammettere, anche se con un po’ di vergogna: ho una malsana passione per le patatine fritte!
Silvia Santucci
Redattrice
Di dove sono: di Roma, con origini abruzzesi.
Le mie specialità in cucina : amo molto preparare la pasta fatta in casa e gli gnocchi (adoro impastare con le mani! ;-). Mi piace molto anche preparare ottimi risotti, soprattutto in inverno, alcuni dei quali semplici da realizzare e molto gustosi, come il mio risotto alla salvia e speck.
Il mio più bel ricordo d'infanzia legato al cibo: non uno ma tre ricordi. I proverbiali pranzi a casa di mia nonna Pia, grande appassionata di cucina e cuoca raffinata, alla quale devo la mia passione per la cucina. Ho trascorso molto pomeriggi nella sua cucina, prestandomi come braccio della sua mente culinaria. E' osservando i suoi gesti ed aiutandola a compierli che sono diventata sua complice e mi sono innamorata perdutamente della cucina.
Poi le donne d'Abruzzo - la regione dove affondano le mie radici più profonde - i loro gesti sapienti, le loro voci, i profumi dei loro piatti e dei loro sughi, ai quali cerco d'ispirare la mia cucina attuale. Infine il riso al curry di mia madre, profumato saporito e croccante, la sua cianfotta ed il gusto che ha saputo trasmettermi per le verdure, che adoro.
La cucina del mondo che preferisco: sono di natura molto curiosa e mi piace molto assaggiare tutte le cucine possibili per prepararne poi a casa i piatti che preferisco, rielaborandoli a volte un po' a modo mio.
La mia passione è la cucina indiana ed ho un debole per la cucina asiatica, in particolare per la cucina thailandese.
Di quale piatto italiano non mi stancherei mai: della pizza! Se potessi ne mangerei a quintali, di tutti i tipi.
Di dove sono: "romana de Roma" ;-).
Le mie specialità in cucina: da buona romana direi che la mia specialità è la carbonara che preparo ad hoc grazie ai consigli di mia madre: spaghetti al dente e grande rapidità nel mescolare le uova e la pasta (sembra facile ma non lo è!).
Me la cavo nella preparazione delle torte salate, quella che mi riesce meglio e che riscuote sempre un successone è quella con il pollo, i pomodori e cipolle (facile e veloce, il mio salva cena!). La mia specialità dolce è il mitico Tiramisù, mi diverte prepararlo perché facile e fresco e troppo buono.
Il mio più bel ricordo d'infanzia legato al cibo: il mio più bel ricordo legato al cibo è sicuramente la preparazione della pasta fatta in casa di mia nonna. Io, grande pasticciona, la aiutavo con il mio piccolo mattarello a stirare la pasta e a riporla una volta pronta sul tavolino al quale nessuno poteva avvicinarsi! Per quanto riguarda il cibo non posso non citare la sua speciale pasta in bianco (burro e parmiggiano) che risolveva tutti i miei pranzi e cene da bambina.
La cucina del mondo che preferisco: ho scoperto da poco la cucina maghrebina. Il couscous, in tutte le sue versioni, è sicuramente il piatto che amo di più. Non posso pero`non citare anche la cucina brasiliana, con la sua tapioca, la feijoada e la coccada di cui non mi stanchero' mai.
Di quale piatto italiano non mi stancherei mai: senza dubbio non mi stancherei mai della lasagna della nonna senza carne ma con la mortadella. Divina!
Non mi stancherei mai della pizza (“vegetariana” o “gamberetti in salsa rosa e rughetta con base rossa”. Complicata direte voi!), del cioccolato con il quale ho avuto un colpo di fulmine fin dalla nascita e del cocco che rappresenta la parte più esotica di me stessa.
Assistente Marketing
Di dove sono: di Torino, con origini pugliesi e sarde.
Le mie specialità in cucina: in questi anni di girovagare multiculturale tra la Francia, la Germania e la Spagna, ho avuto l’occasione di far scoprire agli amici provenienti da tutto il mondo la pasta come non l’avevano mai mangiata prima. Mi direte, ma la pasta è un gioco da ragazzi! Basta bollire l’acqua, cuocerla per X minuti e scolarla, ma cerco sempre di variare il condimento, sperimentando tra ingredienti diversi, in base alle possibilità del frigo e della dispensa dello studente e cercando di stupire i miei invitati con sapori sempre nuovi. Dalle tipiche con il ragù o alla carbonara, agli esperimenti e alle necessità del frigo ( :D) sono sempre riuscita a strappare un “ che buoooooono” o “certo che voi Italiani, la pasta ce l’avete nel sangue”…
Il mio più bel ricordo d'infanzia legato al cibo: tutti quelli legati alle mie nonne. Dal Natale ai compleanno, le mie nonne ci hanno sempre coccolate con le loro specialità. A Natale, quando tutta la famiglia casinista si ritrovava a casa di nonna per passare ore e ore a tavole tra una parmigiana e una pizza ripiena, senza dimenticare le famose orecchiette con le cime di rapa o le pettole di mezzanotte. Oppure le domeniche a pranzo da Nonna Ida, quando con mia sorella rubavamo puntualmente gnocchi e tagliatelle fatte in casa cercando di non farci beccare. Insomma, da vera italiana quale sono, il cibo è e sempre sarà sinonimo di famiglia e piccoli momenti di felicità.
La cucina del mondo che preferisco: mmm… questa domanda è difficilissima! Mi piace viaggiare con le papille gustative e scoprire nuovi sapori ogni volta che posso.
Direi comunque che sono sushi-dipendente… Con mia sorella, potremmo mangiarne a quintali senza mai stancarci. Ogni volta che andiamo a mangiare “all you can eat” i camerieri rimangono stupiti della quantità di piattini accumulati durante il pasto! ARIGATO al Giappone per questo splendido regalo culinario!
Di quale piatto italiano non mi stancherei mai: sarà un po’ stereotipo, ma non mi stancherò mai e poi mai della pizza! Di quella fatta in casa dalla mamma, che mi sogno la notte… in tutte le sue varianti, con quell’odore che pervade casa, appena sfornata! Poi in realtà, parlare di piatto preferito è impossibile, diciamo che tutti i piatti della mamma sono i miei preferiti, dalla pizza di patate ripiena agli agnolotti del plin, senza dimenticare il suo mitico vitello tonnato o il suo bonèt molto piemunteis…
Tribù Golosa è un sito italiano che fa parte di 750 Grams International: un progetto internazionale e multiculturale dedicato alla cucina, presente in 6 Paesi con 6 siti di cucina locali ed unici come background culturale attorno al cibo. Scopri gli altri siti che fanno parte di questo progetto insieme a Tribù Golosa cliccando sui diversi link: Rebanando, HeimGourmet, Gourmandize.com, Receitas sem fronteiras et 750g.