Proseguendo la navigazione sul sito, esprimi il tuo consenso all'utilizzo dei cookies per proporti pubblicità mirate in linea con le tue preferenze.
Se vuoi saperne di più clicca quiOK
Per prima cosa pulite i calamari (se non sapete farlo chiedete al pescivendolo di pulirveli)
Dopo aver pulito i calamari tagliatene finemente i tentacoli, le alette e cuocete in padella in con 2 cucchiai di olio per circa 10 minuti. Salate e pepate a piacere ma senza esagerare.
Appena cotti, toglieteli e metteteli in una terrina e lasciateli raffreddare. Nella stessa padella unta d'olio fate ora tostare il pangrattato.
Lasciate raffreddare il pangrattato e tritate il prezzemolo e l’aglio. Mettete tutto in una terrina: tentacoli, pangrattato, prezzemolo e l'aglio privato dell’anima (l’anima dell’aglio è praticamente il suo cuore, dovrete tagliare in 2 lo spicchio ed estrarne quellala parte che spesso è verde).
Mescolate tutto il trito, salate e pepate. Mettete il trito all’interno dei vostri calamari.
Chiudete i calamari con uno stuzzicadenti e disponeteli in una teglia da forno, unta d'olio.
Irrorateli con un filo d’olio, un pò di sale e cuocete in forno caldo a 200° per 20 minuti. A metà cottura sfumate con un 1/2 bicchiere di vino bianco (facoltativo).