Spaghetti freschi e carciofi
Di fausto.gm
Spaghetti freschi appena fatti, oggi ho deciso di rifare la pasta di grano duro ed ho preparato fusilli, rigatoni e spaghetti, un vero piacere ed una buona scusa per provare le trafile della mia Kitchenaid.
Ieri ho comprato, al mercato, una cassetta di carciofi freschi ed ecco che il “primo primo” prende corpo e, considerati i vari formati, mi è sembrato naturale cominciare con gli spaghetti a cui abbinare (oltre che carciofi) del lardo di colonnata e qualche pistillo di zafferano di Navelli.
Un piatto che è risultato particolarmente avvolgente ed in cui le fettine di carciofo sottili, appena scottate in padella, contrastano con gli spaghetti cremosi e le striscioline di lardo di colonnata danno un tocco di sapidità piacevole al palato.
Anche questo piatto nasce da uno dei tanti prodotti particolarmente cari a mia moglie, i carciofi, che mangerebbe in ogni occasione e “crudi o cotti” ... comunque siano, in questo caso si è limitata ad un bis ad una condizione: che questa sera le prepari una teglia di pizza con carciofi freschi!!!!!
Ingredienti
- 450 grammi di farina Senatore Cappelli, 200 grammi di acqua, 6 carciofi freschi, 3 fette di lardo di colonnata, pistilli di zafferano di Navelli, olio e. v. o., sale
Informazioni
persone 5
Difficoltà Media
Tempo di preparazione 30minuti
Tempo di cottura 15minuti
Costo Medio
Adapted from chezmoibyfausto.it
Tappe di preparazione
Tappa 1
Ci sono due possibilità, utilizzare la planetaria (di solito chi ha il torchio ne è provvisto, a meno che non ne abbia uno a manovella) oppure utilizzare il classico "olio di gomito".
In entrambi i casi si tratterà di impastare l'acqua e la semola di grano duro fino ad ottenere la consistenza utile (tenere conto del fatto che le dosi sono indicative, visto che ogni farina ed ogni stagione modificano il grado di assorbimento dei liquidi), nel primo caso procedere con la "classica" fontana ed impasto manuale energico, nel secondo lo sforzo fisico sarà della planetaria.
Nulla di meglio della sensibilità personale per ottenere un impasto "duro" il giusto per scorrere nelle trafile degli spaghetti e mantenere bene la forma, il resto viene da sé, il taglio con l'archetto dopo avere raggiunto la lunghezza desiderata, il mettere a riposare l'impasto per una trentina di minuti... la cottura, che nel caso non sia fatta seccare, è rapidissima.
Tappa 2
Pulire bene i carciofi, eliminando le foglie dure, la "barbetta" e le punte, tagliare a fette sottilissime e scottare (con un filo d'olio) e salare quelle che serviranno a decorare , scottare le altre, salare e cuocere per cinque minuti, aggiungendo acqua bollente e coprendo.
Mettere a bollire l'acqua per la pasta ed intanto frullare con il minipimer (aggiungendo olio a filo ed un pò d'acqua) i carciofi cotti e tagliare a striscioline il lardo di colonnata e metterlo sotto il grill rovente.
Cuocere la pasta (essendo fresca bastano due minuti), togliere il lardo croccante e recuperare un po' del grasso sciolto, scolare la pasta saltandola in padella con la crema di carciofi ed il grasso messo da parte.
Impiattare aggiungendo alla pasta, le fettine di carciofo, le striscioline di lardo e i pistilli di zafferano.
Una pasta cremosa e ricca di gusto, profumi e colori, Se non riuscite a farla fresca, utilizzate spaghetti di grano duro industriali.
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Ciao, ottima ricetta che sicuramente proverò a breve!
Una domanda tecnica: la consistenza degli spaghetti freschi, rispetto a quelli esiccati e comprati al supermercato, com'è? Cioè, è possibile cuocerli lasciandoli "al dente"?O è consigliabile farli asciugare per un tempo "X" prima della cottura?
Commentato da Redattore Tribù Golosa