L'intervista di Cle

Intervista realizzata da Valentina

Abbiamo intervistato Cle!

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Ciao Cle, raccontaci...

Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?

Inizialmente ero partita con il raccogliere nel blog le mie ricette con foto come semplice promemoria personale delle ricette che avevo provato, delle modifiche che avevo fatto o che avrei voluto fare la volta successiva, oppure per dare un veloce riferimento agli amici che mi chiedevano la ricetta di quello che facevo loro assaggiare.
Però nel giro di pochissimi mesi il blog si è trasformato da un semplice blocco di appunti ad uno spazio attraverso cui farmi conoscere e conoscere altra gente appassionata di cucina o semplicemente golosa!

Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?

Sono sempre stata una golosona in più ho imparato a stare dietro ai fornelli molto presto, quasi prima di imparare a leggere, si può dire!
Uno dei primissimi regali che ho ricevuto infatti è stato il Dolce Forno a coronamento della mia naturale predisposizione per la cucina e la pasticceria in particolare.
In più mia madre è una abilissima e severissima cuoca, per cui semplicemente stando vicino a lei ho imparato le basi della cucina e alcune piccole astuzie che mi porto ancora dietro.

Come definiresti la tua cucina ?

La definirei sfaccettata.
Amo la cucina tradizionale italiana e straniera ma mi diverto anche a provare ricette più innovative. Quando viaggio, in Italia e all'estero, mi piace assaggiare di tutto, scoprire i prodotti locali e tradizionali e, una volta a casa, mi piace reinterpretare a modo mio quello che ho assaggiato.
Mi piace sperimentare accostamenti nuovi ed i sapori esotici, ma fondamentalmente i piatti che amo maggiormente sono quelli della tradizione contadina, che mi ricordano la mia infanzia e la mia terra, mentre quelli che incontrano meno il mio gusto sono quelli troppo sofisticati e che hanno bisogno del "foglietto illustrativo" per essere mangiati e capiti!

Cosa ti seduce in una ricetta ?

Le consistenze e gli aromi.
Soprattutto nei dolci (ma non solo) mi piace che il cibo sia come un accordo in cui si fondono e bilanciano diverse consistenze: il morbido, il cremoso, il croccante...
E mi piace che ci sia la sorpresa nel gusto, quella spezia o quell'aroma che si riconosce solo al secondo assaggio (quella che i distratti non colgono ma che può essere riconosciuta solo da chi maneggia abitualmente diversi ingredienti nella sua cucina!)

Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?

Credo l'aver vinto un contest.
Era proprio all'inizio ed era un contest per ricette originali basate sulla zucchina.
La zucchina è un ingrediente che detesto ma che mangio per obblighi morali, per cui invento sempre modi nuovi, gustosi e light per mandarla giù con piacere!
Del tutto inaspettatamente una di quelle ricette create in 5 min per svuotare il frigo e farmi avere la mia dose settimanale di zucchina mi aveva portato l'onore della vittoria al primo contest a cui avessi mai partecipato!

Ma questo era agli albori. Successivamente una bella esperienza è stata quella di creare un contest io stessa nel mio blog, che mi ha dato la possibilità di conoscere moltissime altre blogger che ora considero delle amiche!

Quali sono le tue fonti d'ispirazione in cucina ?

Mi piacerebbe dire "mio marito" ma non è una buona forchetta!
In attesa dei figli e di fare di loro le mie muse ispiratrici, l'ispirazione la trovo nelle decine e decine (e decine) di libri di cucina che ho in casa e anche nelle pagine degli altri blog di cucina.

Qual è l'utensile culinario o l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai ?

Posso dire sia un ingrediente che un utensile?

Ingrediente: il basilico. E' la pianta aromatica che preferisco e sul mio balcone c'è sempre in qualsiasi stagione dell'anno.

Utensile: il mestolo di legno, più che altro per motivi affettivi. Per me simboleggia la cucina della nonna, della mamma, la cucina casalinga, l'assaggiare di nascosto cosa c'è nella pentola mentre nessuno vede, simboleggia il mescolare con cura gli ingredienti prima separati e poi uniti insieme in un'unica delizia, simboleggia la famiglia e lo stare insieme.

Qual è stata la tua più grande sfida culinaria, oltre Cuochi e fiamme ?

La mia più grande sfida culinaria è mio marito!
Siamo una coppia al limite del paradosso: io mangio tutto, anche ciò che non incontra perfettamente il mio gusto, lui è peggio di un bambino viziato.
La mia sfida quotidiana è essere creativa con quei pochi ingredienti che mi consente di utilizzare (e - sottovoce - quelli che posso utilizzare senza che lui se ne accorga...).
Guadagnarmi i favori di Fiammetta Fadda è stato molto ma molto più semplice!

Per te cucinare è....

Generosità.
Mettere insieme due, tre, dieci ingredienti nelle giuste dosi e nella giusta maniera è creare ogni giorno un nuovo dono per noi stessi e per le persone a cui vogliamo bene.
C'è differenza tra far da mangiare e cucinare, lo spartiacque è la generosità: il voler generare con il cibo che si è preparato un sorriso, una espressione compiaciuta, una sorprendente e inaspettata gioia sul viso di chi assaggia (e sul mio!).

Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?

Se sono arrivati a leggere sino a quest'ultima domanda forse hanno trovato l'intervista divertente o interessante, per cui li ringrazio di cuore e li invito a visitare il mio blog che riaprirà i battenti dopo le ferie!
Grazie ancora!

Grazie Cle per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Valentina - 23/08/2013

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