L'intervista di FrancescaQ
Intervista realizzata da Valentina
Ho aperto il mio blog nel 2010, ma la mia passione per la cucina è nata tanti anni fa. Fin da piccola, infatti,amo cucinare, in particolare dolci. Navigando in rete ho scoperto il magico mondo dei blog di cucina, e ho deciso di aprirne uno mio. Era un buono stimolo non solo per cucinare, ma anche per cimentarmi nella fotografia dato che, da molti anni, acquisto ricettari e libri di cucina e rimango incantata dalle foto. Ho scoperto, così, che oltre a preparare i piatti, mi piace anche fotografarli e raccontare di me. Non le ricette fine a se stesse, insomma, ma come "scusa" per parlare di me e per mostrare le mie emozioni attraverso la fotografia.
Sono stata onnivora fino al 2009 anche se, lo ammetto, la carne l'ho sempre sopportata poco. La mangiavo quasi per costrizione e non certo per piacere. col pesce il rapporto era un po' diverso, ma quando ho deciso di diventare vegetariana non è stato difficile abbandonarlo. Ho scoperto, anche se già lo "sospettavo", che il mondo del vegetarianesimo è vasto ed allegro: ci sono i legumi, le alghe, le verdure e la frutta (fresa e secca) e creare piatti fantasiosi non è certo difficile. Senza contare che alcune delle specialità tipiche della nostra cucina (parlo di un semplice piatto di spaghetti al pomodoro o di una rustica pasta e fagioli) sono vegetariane (anzi, vegane) di per sè.
Un "Paciocco" come il titolo del mio blog. A me piace sperimentare, piace viaggiare tra i sapori, usare spezie e ingredienti insoliti. Nei dolci sono più tradizionalista, ma se cucino per me mi dirigo verso zuppe, insalate, piatti leggeri che arricchisco con semi, spezie, a volte frutta e cereali integrali. Ho una cucina un po' "confusion" ecco!
Senz'altro l'accostamento insolito di ingredienti come, per esempio, frutta e verdura insieme. E gli ingredienti diversi dal solito, come le alghe ed alcuni tipi di cereali. E poi il cioccolato.
Senza ombra di dubbio le nuove amicizie. Grazie al blog ho incontrato persone stupende, ho allargato la mia cerchia di conoscenze e ho stretto una delle amicizie più belle ed importanti della mia vita. Con un'altra food blogger, ovviamente! E poi, come non menzionarla, la collaborazione con Repubblica.
Ovviamente la carne o il pesce, essendo vegetariana. Ma neanche i formaggi, dato che non li ho mai mangiati per una sorta di intolleranza al caglio. Mangio latte e yogurt (anche se preferisco quelli vegetali) ma non formaggio, ragion per cui non troverete mai nel mio blog una ricetta che lo prevede.
L'utensile da cui non mi separerei mai è la bilancia. L'ingrediente la cannella: l'adoro troppo e la uso spesso!
Premesso che non cucino quasi mai piatti troppo elaborati, senz'altro fare i profiteroles partendo da zero. Il difficile non è stato tanto farli (la ricetta è semplice), quanto impilarli in modo che non cadessero! Alla fine ci sono riuscita, anche se li ho farciti con una crema leggera, alla ricotta e acqua di fiori d'arancio.
Divertimento
Come insegna il film "Ratatouille", "chiunque può cucinare" , basta avere un po' di fantasia. Seguite le ricette, certo, ma inventate, cambiate, stravolgete. Seguite il vostro cuore e la vostra fame! Ciao
Abbiamo intervistato FrancescaQ!
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Ciao FrancescaQ, raccontaci...
Da quanto tempo sei diventata blogger e cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?
Ho aperto il mio blog nel 2010, ma la mia passione per la cucina è nata tanti anni fa. Fin da piccola, infatti,amo cucinare, in particolare dolci. Navigando in rete ho scoperto il magico mondo dei blog di cucina, e ho deciso di aprirne uno mio. Era un buono stimolo non solo per cucinare, ma anche per cimentarmi nella fotografia dato che, da molti anni, acquisto ricettari e libri di cucina e rimango incantata dalle foto. Ho scoperto, così, che oltre a preparare i piatti, mi piace anche fotografarli e raccontare di me. Non le ricette fine a se stesse, insomma, ma come "scusa" per parlare di me e per mostrare le mie emozioni attraverso la fotografia.
Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina vegetariana ?
Sono stata onnivora fino al 2009 anche se, lo ammetto, la carne l'ho sempre sopportata poco. La mangiavo quasi per costrizione e non certo per piacere. col pesce il rapporto era un po' diverso, ma quando ho deciso di diventare vegetariana non è stato difficile abbandonarlo. Ho scoperto, anche se già lo "sospettavo", che il mondo del vegetarianesimo è vasto ed allegro: ci sono i legumi, le alghe, le verdure e la frutta (fresa e secca) e creare piatti fantasiosi non è certo difficile. Senza contare che alcune delle specialità tipiche della nostra cucina (parlo di un semplice piatto di spaghetti al pomodoro o di una rustica pasta e fagioli) sono vegetariane (anzi, vegane) di per sè.
Come definiresti la tua cucina ?
Un "Paciocco" come il titolo del mio blog. A me piace sperimentare, piace viaggiare tra i sapori, usare spezie e ingredienti insoliti. Nei dolci sono più tradizionalista, ma se cucino per me mi dirigo verso zuppe, insalate, piatti leggeri che arricchisco con semi, spezie, a volte frutta e cereali integrali. Ho una cucina un po' "confusion" ecco!
Cosa ti seduce in una ricetta ?
Senz'altro l'accostamento insolito di ingredienti come, per esempio, frutta e verdura insieme. E gli ingredienti diversi dal solito, come le alghe ed alcuni tipi di cereali. E poi il cioccolato.
Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?
Senza ombra di dubbio le nuove amicizie. Grazie al blog ho incontrato persone stupende, ho allargato la mia cerchia di conoscenze e ho stretto una delle amicizie più belle ed importanti della mia vita. Con un'altra food blogger, ovviamente! E poi, come non menzionarla, la collaborazione con Repubblica.
Cosa non useresti mai nella tua cucina ?
Ovviamente la carne o il pesce, essendo vegetariana. Ma neanche i formaggi, dato che non li ho mai mangiati per una sorta di intolleranza al caglio. Mangio latte e yogurt (anche se preferisco quelli vegetali) ma non formaggio, ragion per cui non troverete mai nel mio blog una ricetta che lo prevede.
Qual è l'utensile culinario o l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai ?
L'utensile da cui non mi separerei mai è la bilancia. L'ingrediente la cannella: l'adoro troppo e la uso spesso!
Qual è stata la tua più grande sfida culinaria ?
Premesso che non cucino quasi mai piatti troppo elaborati, senz'altro fare i profiteroles partendo da zero. Il difficile non è stato tanto farli (la ricetta è semplice), quanto impilarli in modo che non cadessero! Alla fine ci sono riuscita, anche se li ho farciti con una crema leggera, alla ricotta e acqua di fiori d'arancio.
Per te cucinare è....
Divertimento
Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?
Come insegna il film "Ratatouille", "chiunque può cucinare" , basta avere un po' di fantasia. Seguite le ricette, certo, ma inventate, cambiate, stravolgete. Seguite il vostro cuore e la vostra fame! Ciao
Grazie FrancescaQ per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Valentina - 18/10/2013
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