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L'intervista di Elisa Di Rienzo



Intervista realizzata da Federica Intervista realizzata da Federica

Abbiamo intervistato Elisa Di Rienzo!

Visita il blog: Il fior di cappero.


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Ciao Elisa Di Rienzo, raccontaci...


Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?


Inizialmente credo sia stato l’istinto e la voglia di “mettere un po’ di ordine”.
Nonostante abbia una bella e fornita raccolta di libri e di riviste (che continuo ad alimentare!!) negli ultimi anni ho iniziato a sfruttare molto la grande risorsa che è internet, anche per le mie ricerche in campo culinario.
Prima che aprissi “Il fior di cappero” non seguivo dei blog in particolare, andavo dove capitava, dove trovavo qualche spunto che mi interessasse.
Non mi ero assolutamente resa conto di che mondo fosse la “blog-sfera”.
Poi un giorno, un anno e mezzo fa, mi dissi che un “blog” poteva essere un ottimo modo per riordinare le mie ricette, per non rischiare di perdere appunti e foglietti in giro, e così decisi di aprire, anch’io…. l’ennesimo blog di cucina.
E’ nato per essere semplicemente il mio quaderno di cucina, il taccuino sui cui annotare le mie ricette, ma anche il “luogo” dove far convivere le altre mie passioni, come la fotografia e i viaggiare.
E per 5/6 mesi è stato proprio così, solo il “mio” quaderno, fino a quando qualcuno ci è entrato e mi ha suggerito di mettere qualche “pulsante” per poter essere seguita con i social…
E da lì è cambiato tutto… mi sono affacciata su FB, in prima battuta, e mi si è aperto un nuovo mondo fatto di amicizie, condivisioni, collaborazioni.
Cosa mi spinge ad andare avanti sono, quindi, ben altre cose, molto più importanti

Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?


Credo che sia nata con me, ereditata da mamma e papà che hanno sempre cucinare con passione e, sicuramente, dalla mia nonna paterna, pugliese, instancabile e bravissima, nella sua semplicità e genuinità, in cucina.
Ho iniziato con i dolci, forse un po’ come tutti, ma poi non mi sono più fermata.
Dico sempre, vista la mia professione, che i miei fornelli sono senza dubbio il mio tavolo da disegno preferito.

Come definiresti la tua cucina ?


La mia è una cucina semplice non amo i piatti troppo elaborati.
Adoro, invece, aggiungere sempre un tocco che dona al piatto quel cosa di inaspettato, una spezia, un erba aromatica o creare un abbinamento insolito.
Ma è anche una cucina di ricerca la mia, mi piace scoprire e provare ricette nuove, sperimentare gusti e cucine diverse, piatti della tradizione del nostro Paese ma anche di tutto il mondo.
Non torno mai casa da un viaggio senza un libro di ricette locali: è il mio souvenir preferito!!

Perché hai scelto il nome "Il fior di cappero" come nome del tuo blog? Questo titolo ha un significato speciale per te?


È un fiore stupendo, il frutto lo adoro, cresce su rupi, falesie... mare, laghi, sole... mi ricorda la Puglia, la terra che è un po’ del mio sangue.

Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?


Non avrei mai immaginato che cosa mi avrebbe potuto dare un “mio blog” in termini di ispirazioni, di consigli, di stimoli, di iniziative. Ma soprattutto di amicizie.
Prima di aprirlo ero stra-convinta che questo fosse un mondo dove ci si potesse facilmente "mascherare". Pensavo che un viso, la quotidianità, la voce, fossero essenziali per conoscere qualcuno, e anche per farsi conoscere.
Ma ho scoperto che non è sempre così.
A volte non si è fermato tutto solo al virtuale, ci sono nickname che hanno preso forma e si sono "concretizzati", sono diventate amicizie reali, belle, sincere, stimolanti.
Ma quello che mi ha veramente sorpreso sono i legami che sono riuscita a creare anche "solo" (per il momento) attraverso lo schermo...
E, quindi, lunghe chiacchierate, ma anche incontri, raduni, il gruppo delle amiche delle Bloggalline … questo è il più bel regalo che mi ha fatto il mio blog!

Elisa, sei un architetto, specializzato in home relooking e event design. In che modo le tue conoscenze di "relooking" influenzano il tuo modo di cucinare, impiattare e rendere bello un piatto?


Le contaminazioni tra cibo, design, fotografia e architettura mi piacciono molto e le trovo molto positive.
I connubi tra le arti regalano sensazioni molto forti, pensiamo alla musica con la danza, ad esempio, o cucina e fotografia (altra mia grande passione).
Cibo e Architettura è una combinazione sicuramente più insolita, in un primo momento, ma in realtà sono discipline molto vicine.
A me influenza soprattutto nell’attenzione che pongo (o che cerco di porre!) nell’impiattare: il piatto diventa subito una piccola opera d’arte e noi designer!
Sono assolutamente convinta che l’occhio vuole la sua parte, ci vuole attenzione alla presentazione del piatto, che se bello, per chissà quale magia, diventa anche più buono e si fa mangiare ancor più volentieri.
Il mio essere architetto lo ritrovo anche nell’allestimento della tavola: organizzare lo spazio, la scelta della mise en place, i colori… tutto deve dialogare in grande armonia.

Partecipi e organizzi tu stessa svariati contest dedicati ai food blogger. Cosa ti piace di questi concorsi e cosa cerchi di trasmettere al pubblico attraverso le tue ricette?


Non sapevo nemmeno cosa fosse un “contest” fino ad un anno fa.
Il primo a cui ho partecipato era “una ricetta della tua infanzia” e fu l’occasione per rifare i biscotti della mia nonna: mi è sembrato un giusto e doveroso inizio!
Sì, ora partecipo volentieri, quando trovo temi interessanti, che mi si addicono o che, soprattutto, mi stimolino.
Quello che mi piace di più è proprio la spinta che mi danno a creare qualcosa di “dedicato”, quindi studiare la proposta per me più giusta e, ancor più, il provare piatti che mai mi sarei messa a fare…
Ogni mese poi, con il gruppo di Re-cake, sono io con le mia 4 compagne di avventura, a proporre una nuova ricetta da provare a (ri)fare, ed è bellissimo anche essere dall’altra parte: ricercare la ricetta giusta, testarla e poi seguire con attenzione tutte le “re-cake” che vengono riproposte dalle partecipanti e stupirmi ogni volta di dove possa arrivare la creatività!
Quello che spero che passi attraverso le mie ricette è che sono fatte sempre con il cuore e con gran passione.

Una delle tua grandi passioni oltre la cucina é la fotografia. Ti sei avvicinata alla macchinetta fotografica grazie alla cucina o la tua passione é nata in un altro modo?


La prima macchina fotografica l’ho ricevuta a 8 anni ed è sempre stata una mia compagna fedele, quanti rullini ho sviluppato!
Da allora la macchina fotografica è diventata una inseparabile compagna nei mie viaggi per il mondo.
La mia, fino ad un anno fa, era fotografia di paesaggio, reportage di viaggi e di dettagli che mi colpivano.
Poi, con il blog, quando ho iniziato a guardare gli altri con spirito più critico, mi sono resa conto le mie foto-food non mi soddisfacevano.
Ho frequentato un workshop di un pomeriggio e mi si è aperto un nuovo mondo! Ho acquisito quelle informazioni che mi mancavano, ho fatto tesoro dei preziosi consigli e ho iniziato a divertirmi anche nel fotografare il cibo.
Ritengo che sia veramente emozionante riuscire a catturare, per sempre, immagini, dettagli ed emozioni che si fermano per un attimo nei miei occhi.
Come nei miei progetti e nella mia cucina, cerco di allineare mente, occhio e cuore, così anche nella fotografia.

Per te cucinare è....


Divertimento e passione!
Cucinare è per me, anche, condivisione, perché niente mi da più soddisfazione di progettare una cena tra amici, preparala, passare la giornata in cucina, pensare ad allestirla, i colori, i fiori, e, diciamocelo, anche gustarsela a tavola con un buon bicchiere di vino!

Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?


Apro sempre i miei post con una citazione, un aneddoto e, quindi, vorrei concludere questa intervista così:
"Lo sai perché mi piace cucinare?" "No, perché?" "Perché dopo una giornata in cui niente è sicuro, e quando dico niente voglio dire n-i-e-n-t-e, una torna a casa e sa con certezza che aggiungendo al cioccolato rossi d’uovo, zucchero e latte l’impasto si addensa: è un tale conforto!" (Meryl Streep , dal film "Julie & Julia")
Un abbraccio a tutti!



Grazie Elisa Di Rienzo per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Federica - 17/06/2014



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Grazie!!
ciao

Commentato da

Mi ha fatto piacere sapere qualcosa in più Elisa, proprietaria di un blog che stimo moltissimo :)

Commentato da

ilfiordicappero

grazie a voi!
ciao
elisa

Commentato da

sono commossa....bellissima intervista..e soprattutto si percepisce l'autenticità e le emozioni che attraversano lo schermo di un pc...

Commentato da