L'intervista di Michela Corradini
Intervista realizzata da Valentina
Il blog l'ho aperto quasi per caso, spinta da una cara amica blogger, lei gestiva da anni il suo e io quasi non sapevo di cosa stessimo parlando. Una volta partiti in questa avventura è stata l'occasione per aprire il quaderno di ricette della mia amata nonna che mi ha trasmesso l'amore per la cucina e per le cose buone; poi con il passare del tempo, alle ricette della tradizione emiliana sono passata a piatti più moderni e con un occhio di riguardo alle intolleranze alimentari.
La passione per la cucina è iniziata fin da quando ero bambina, grazie a mia nonna e a mio padre. Incantata guardavo le piccole mani veloci di mia nonna piegare i tortellini come si guarda un mago che ti tocca un orecchio e ne fa uscire una moneta. La mia golosità e curiosità per il cibo ha fatto continuare questa grande passione.
La particolarità degli ingredienti. La ricerca di sapori nuovi dati da accostamenti talvolta insoliti come l'uso delle pere abbinate al taleggio per condire la pasta o il miele per aromatizzare un risotto.
Il punto di riferimento rimane la nonna ma guardo tutti i programmi di cucina che posso e compro tantissimi libri anche se poi non seguo mai le ricette ma le modifico sempre in qualche ingrediente o procedura.
In questo momento sono i biscotti, ho già un sacco di ricette pronte da pubblicare. Oltre a farli, sto provando una soddisfazione enorme a regalarli alle persone, amo vedere la loro faccia stupita quando glieli porto. L'anno scorso ero fissata con i muffins.
Conoscere "virtualmente" grazie al blog tante persone speciali e poi riuscire a incontrarle di persona.
Gli stampi per dolci, di ogni genere e forma. L'ingrediente ... la pancetta, compare nella maggior parte delle mie ricette salate.
Fare la sfoglia a mano e realizzare tagliatelle e ravioli. Sono sempre stata negata con gli impasti. Devo, però, affrontare ancora la sfida più grossa: i tortellini! Mi manca ancora il coraggio.
Il miglior antistress al mondo. Quando mio marito mi vede nervosa mi dice: "Perché non fai una torta?" Cucinare mi rilassa e fa andare via i pensieri cupi che a volte arrivano.
Come diceva Julia Child "Le persone che amano mangiare sono sempre le migliori."
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Ciao Michela Corradini, raccontaci...
Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?
Il blog l'ho aperto quasi per caso, spinta da una cara amica blogger, lei gestiva da anni il suo e io quasi non sapevo di cosa stessimo parlando. Una volta partiti in questa avventura è stata l'occasione per aprire il quaderno di ricette della mia amata nonna che mi ha trasmesso l'amore per la cucina e per le cose buone; poi con il passare del tempo, alle ricette della tradizione emiliana sono passata a piatti più moderni e con un occhio di riguardo alle intolleranze alimentari.
Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?
La passione per la cucina è iniziata fin da quando ero bambina, grazie a mia nonna e a mio padre. Incantata guardavo le piccole mani veloci di mia nonna piegare i tortellini come si guarda un mago che ti tocca un orecchio e ne fa uscire una moneta. La mia golosità e curiosità per il cibo ha fatto continuare questa grande passione.
Cosa ti seduce in una ricetta ?
La particolarità degli ingredienti. La ricerca di sapori nuovi dati da accostamenti talvolta insoliti come l'uso delle pere abbinate al taleggio per condire la pasta o il miele per aromatizzare un risotto.
Quali sono le tue fonti d'ispirazione in cucina ?
Il punto di riferimento rimane la nonna ma guardo tutti i programmi di cucina che posso e compro tantissimi libri anche se poi non seguo mai le ricette ma le modifico sempre in qualche ingrediente o procedura.
Quali sono le tue « fissazioni » culinarie del momento ?
In questo momento sono i biscotti, ho già un sacco di ricette pronte da pubblicare. Oltre a farli, sto provando una soddisfazione enorme a regalarli alle persone, amo vedere la loro faccia stupita quando glieli porto. L'anno scorso ero fissata con i muffins.
Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?
Conoscere "virtualmente" grazie al blog tante persone speciali e poi riuscire a incontrarle di persona.
Qual è l'utensile culinario o l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai ?
Gli stampi per dolci, di ogni genere e forma. L'ingrediente ... la pancetta, compare nella maggior parte delle mie ricette salate.
Qual è stata la tua più grande sfida culinaria ?
Fare la sfoglia a mano e realizzare tagliatelle e ravioli. Sono sempre stata negata con gli impasti. Devo, però, affrontare ancora la sfida più grossa: i tortellini! Mi manca ancora il coraggio.
Per te cucinare è....
Il miglior antistress al mondo. Quando mio marito mi vede nervosa mi dice: "Perché non fai una torta?" Cucinare mi rilassa e fa andare via i pensieri cupi che a volte arrivano.
Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?
Come diceva Julia Child "Le persone che amano mangiare sono sempre le migliori."
Grazie Michela Corradini per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Valentina - 07/10/2013
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