Se volete evitare d'essere punti da una zecca quest'estate, fatevi furbi e questo trucco praticate
Proteggresi dalle punture di zecche significa evitare di contrarre la malattia di Lyme e tutti i suoi dolorosi sintomi.
Negli ultimi mesi si sta diffondendo in tutta Europa ed in America: ecco come proteggersi efficacemente
Le punture di zecche sono il principale veicolo della Malattia di Lyme e, vista la gravità della stessa, dovrebbero essere sempre evitate il più possibile.
La Malattia di Lyme
Il New York Times l'ha definita la "malattia negli USA che si sta diffondendo più rapidamente dopo l'AIDS".
I suoi sintomi sono un eritema cutaneo che aumenta di dimensioni ed intensità, seguito da febbre, mal di testa, rigidità del collo, dolori muscolari e spossatezza.
Ed in casi più gravi più sfociare in artriti croniche e, più raramente, causare meningiti.
Non è qualcosa da sottovalutare.
Come tenere a distanza le zecche
Probabilmente vi starete domandando "dove sono più presenti le zecche? Come posso evitarle?"
Le zecche possono essere ovunque ma è molto più probabile venire punti quando ci troviamo nella natura, in mezzo ad un bosco o ad una foresta.
Attenzione quindi alle scampagnate fuori porta.
Per proteggersi e tenerle lontane è consigliabile vestirsi coprendo la maggior parte del corpo possibile e, quando rientrati, fare un check minuzioso del proprio corpo per verificare che nessuna zecca ci stia pungendo.
Inoltre, per non farle nemmeno avvicinare senza l'utilizzo di prodotti chimici tossici, utilizzate dell'olio essenziale.
Il suo profumo è molto sgradito alle zecche e ad altri insetti che pungono.
Ad esempio sono molto efficaci gli oli di lavanda, di menta, di citronella e d'eucalipto.
Mettetene qualche goccia sui vestiti, sui capelli ed anche sulla pelle.
L'importante è che l'odore sia presente e che possiate sentirlo anche voi.
Cosa fare in caso di puntura
Occorre precisare che una puntura di zecca, per sviluppare la malattia di Lyme, deve protrarsi per almeno 24 ore.
Per questo è importante fare dei check del proprio corpo se si è stati nella natura.
Se si individua una zecca occorre rimuoverla seguendo queste regole:
utilizzate delle pinzette con le punte sottili e ben disinfettate ed afferrate delicatamente la testa del parassita il più vicino possibile alla pelle.
Stringete quindi la presa sull'insetto tirate lentamente ma in modo costante, fino a che la zecca non molla la presa.
Accertatevi quindi di aver estratto completamente la zecca.
ATTENZIONE: se la testa è rimasta attaccata alla pelle dovrete rimuoverla, munendovi di un ago sterile (come accade con le spine) o rivolgendovi al vostro medico.
Infine liberatevi del parassita e disinfettate la zona del morso.
Tenete monitorata la zona del morso per 30 giorni prima di "tirare un sospiro di sollievo".
In caso l'irritazione dovesse acutizzarsi consultate subito il vostro medico di fiducia.
Qua sotto invece un video-tuttorial in inglese:
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