Dieta Mayo, la dieta della clinica delle star
Una dieta che certo sortirà gli effetti dimagranti desiderati, ma che non è priva di conseguenze... Ecco da dove viene come funziona :)
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La dieta Mayo, la dieta della clinica delle star
Questa è una teoria classica basata semplicemente sul fatto che è necessario ridurre gli "input" calorici (dieta) per iniziare la perdita di peso. Quindi, questa dieta offre il controllo rigoroso dell'apporto calorico della giornata e fa parte della lunga lista di diete cosiddette "a basso contenuto calorico".
È quindi sufficiente seguire i menu senza sgarrare per due settimane (meno di 800 kcal al giorno! ..). Si tratta di un'alimentazione ricca di proteine ??e l'assunzione di cibo è divisa in tre pasti,.
Questa dieta proibisce lo zucchero e il grasso aggiunti, e consente pochissimo latte e verdure in abbondanza, inoltre raccomanda circa sei uova al giorno.
Ecco un esempio di menu: colazione, 1 caffè o tè senza zucchero, 1 o 2 uova sode e 1 pompelmo; pranzo, pomodori a volontà con pochissimo olio, ancora 2 uova sode e 1 caffè o 1 tè senza zucchero; cena, altre 2 uova sode, 1 insalata verde a volontà con poc condimento, 1 fetta di pane tostato, 1 pompelmo e 1 tè senza zucchero.
È considerata uan dieta efficace a breve termine, ma a medio e lungo termine, i risultati sono catastrofici e lo "yo-yo" osservato è più tradizionale.
Vantaggi
Può essere interessante per coloro che non amano cucinare perché questa dieta offre menu già pronti. Può anche motivare perché a breve termine la perdita di peso è importante.
Svantaggi
È incompatibile con una vita "normale", perché per una giornata normale o peggio se si fa un lavoro fisico non sono un quantitativo di energie sufficiente. Quest'ultimo è quasi obbligatorio a causa del basso apporto di energia, inferiore al metabolismo basale, che promuove la ripresa del peso alla fine del regime, soprattutto dal momento che non viene emesso alcun parere per il dopo regime. Genera in ogni caso molte deficienze (calcio, vitamine del gruppo B, oligoelementi ....), soprattutto per i più attivi. È anche difficile riconciliarsi con una vita professionale e sociale che richiede di consumare i pasti all'esterno. Inoltre, con un consumo di uova di oltre 15 giorni (non lontano da 90!), Gli individui con disturbi del metabolismo del colesterolo devono essere cauti.
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