L'intervista di Paola D'Agostino
Intervista realizzata da Federica
L'avventura è nata nel 2011 da una semplicissima ed improrogabile esigenza: partecipare ad un concorso che aveva il cioccolato come tema principale. L'idea di trascorrere una giornata con degli chef (era questo il primo premio in palio) mi attirava così tanto che dovevo assolutamente provarci. Condizione necessaria per partecipare era avere un blog.E cos'è??L'ho scoperto e creato in poche settimane e così è nata una bozza della mia piccola bottega! E volete saperla tutta? Quel concorso l'ho vinto!Come non continuare? Era un segno del destino per me!
E' una storia d'odio e di amore. Non amavo cucinare, avrei raccimolato viveri nel frigo pur di non cucinare, e alle volte ho ancora degli attacchi di questa vecchia me. Ma sotto sotto la cucina, o meglio la pasticceria è il mio mondo, quello dove mi sento più a mio agio, realizzare un dolce, qualunque esso sia, è ogni volta un piccolo e questa voglia di creare, riprodurre, sperimentare, mi accompagna ogni giorno!
Tradizionale di certo!Si capisce già dal titolo?!
Ci sono dei dolci che sono una certezza, un cavallo di battaglia. Il loro odore e il loro sapore è così familiare che riesce a rimettermi in pace con me stessa sempre, qualunque cosa accada. Dalla tradizione e con le sperimentazioni e la conoscenza ( e tanti dolci falliti) mi sono avvicinata anche a tantissime ricette decisamente più moderne che la mia nonna mai avrebbe fatto ma che io ho fatto assaggiare a lei, trovando pieno consenso!
Il tocco in più.
Ogni ricetta è personalizzabile e sento sempre il bisogno di aggiungere qualcosa di mio. L'aspetto finale è decisamente il mio pallino!Se un dolce non è bello c'è qualcosa che non va...con il blog il primo impatto è sempre quello visivo, un ciambellone deve essere ben lievitato ma sano, una cheesecake decorata ma dalla perfetta consistenza, una mousse ben decorata ma che si scioglie in bocca. Connubi imprescindibili!
Grazie al blog ho conosciuto persone meravigliose, una di queste dista da me oltre 1000 km ma ho attraversato l'Italia col pancione per incontrarla ed è nata una splendida amicizia; ci sentiamo quotidianamente condividendo la nostra passione comune e non solo! Non è un mondo fatto solo di copia copia ed invidie, spesso dietro quelle pagine virtuali si nascondono persone splendide con le quali nascono splendidi rapporti; questo è il più bel regalo che potessi mai ricevere e che mai mi sarei aspettata.
Quello per i dolci è un'amore fresco e giovane. Ma il mio blog è nato così, mi sono sentita rapita da subito da mousse, semifreddi e torte; da semplici preparazioni ho osato spingermi oltre e sono del parere che nulla in cucina possa darti tanta soddisfazione come un dolce ben riuscito. L'improvvisazione non fa da padrona, le dosi sono studiate e il risultato è garantito. E' ogni volta una sfida e un conforto al tempo stesso. Studio ogni singola ricetta nei minimi dettagli e al momento di produrla il vero estro creativo lo riverso tutto nella decorazione che dev'esserci sempre, fosse anche solo una forma particolare creata con lo zucchero a velo!
Di ingredienti amati potrei farne un elenco infinito! Dalla cannella alla panna, dalla frutta al cioccolato, lavorarlo per ottenere forme e colori diversi è davvero un anti stress!
Un corso di fotografia e una buona reflex. In fotografia non si smette mai di imparare, ma una volta scoperte le "regole fondamentali" il resto è dettato dalla pratica e dalla sperimentazione. Il set svolge un ruolo cruciale, tavole allestite, scenari adatti ma soprattutto la luce del giorno; nulla aiuta una fotografia di food meglio della luce naturale!
Credo di averlo già raggiunto. Immagino che per molti possa essere la voglia di crearsi un futuro in questo ambiente e forse tempo addietro avrei voluto lo stesso. Adesso no. Ho acquisito una nuova consapevolezza di me, questa è e deve rimanere una mia passione, un mio sfogo dalla vita lavorativa (che amo) e voglio che rimanga così. Poi ci sono quei giorni in cui mi chiuderei in cucina per 24 ore filate a infornare e sfornare, ma questa è un'altra storia...
Quando si intraprende una strada non si ha mai idea di dove questa ci conduca; bisogna avere il coraggio di seguirla fino in fondo; mai avrei pensato di incontrare tante persone meravigliose in questa avventura e questa è stata la mia piu grande conquista!
Abbiamo intervistato Paola D'Agostino!
Visita il blog: La bottega delle dolci tradizioni.
Scopri il suo profilo
Ciao Paola D'Agostino, raccontaci...
Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?
L'avventura è nata nel 2011 da una semplicissima ed improrogabile esigenza: partecipare ad un concorso che aveva il cioccolato come tema principale. L'idea di trascorrere una giornata con degli chef (era questo il primo premio in palio) mi attirava così tanto che dovevo assolutamente provarci. Condizione necessaria per partecipare era avere un blog.E cos'è??L'ho scoperto e creato in poche settimane e così è nata una bozza della mia piccola bottega! E volete saperla tutta? Quel concorso l'ho vinto!Come non continuare? Era un segno del destino per me!
Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?
E' una storia d'odio e di amore. Non amavo cucinare, avrei raccimolato viveri nel frigo pur di non cucinare, e alle volte ho ancora degli attacchi di questa vecchia me. Ma sotto sotto la cucina, o meglio la pasticceria è il mio mondo, quello dove mi sento più a mio agio, realizzare un dolce, qualunque esso sia, è ogni volta un piccolo e questa voglia di creare, riprodurre, sperimentare, mi accompagna ogni giorno!
Come definiresti la tua cucina ?
Tradizionale di certo!Si capisce già dal titolo?!
Ci sono dei dolci che sono una certezza, un cavallo di battaglia. Il loro odore e il loro sapore è così familiare che riesce a rimettermi in pace con me stessa sempre, qualunque cosa accada. Dalla tradizione e con le sperimentazioni e la conoscenza ( e tanti dolci falliti) mi sono avvicinata anche a tantissime ricette decisamente più moderne che la mia nonna mai avrebbe fatto ma che io ho fatto assaggiare a lei, trovando pieno consenso!
Cosa ti seduce in una ricetta ?
Il tocco in più.
Ogni ricetta è personalizzabile e sento sempre il bisogno di aggiungere qualcosa di mio. L'aspetto finale è decisamente il mio pallino!Se un dolce non è bello c'è qualcosa che non va...con il blog il primo impatto è sempre quello visivo, un ciambellone deve essere ben lievitato ma sano, una cheesecake decorata ma dalla perfetta consistenza, una mousse ben decorata ma che si scioglie in bocca. Connubi imprescindibili!
Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?
Grazie al blog ho conosciuto persone meravigliose, una di queste dista da me oltre 1000 km ma ho attraversato l'Italia col pancione per incontrarla ed è nata una splendida amicizia; ci sentiamo quotidianamente condividendo la nostra passione comune e non solo! Non è un mondo fatto solo di copia copia ed invidie, spesso dietro quelle pagine virtuali si nascondono persone splendide con le quali nascono splendidi rapporti; questo è il più bel regalo che potessi mai ricevere e che mai mi sarei aspettata.
Nel tuo blog si respira un fortissimo profumo di dolci. Come nasce il tuo amore smisurato per i dolci?
Quello per i dolci è un'amore fresco e giovane. Ma il mio blog è nato così, mi sono sentita rapita da subito da mousse, semifreddi e torte; da semplici preparazioni ho osato spingermi oltre e sono del parere che nulla in cucina possa darti tanta soddisfazione come un dolce ben riuscito. L'improvvisazione non fa da padrona, le dosi sono studiate e il risultato è garantito. E' ogni volta una sfida e un conforto al tempo stesso. Studio ogni singola ricetta nei minimi dettagli e al momento di produrla il vero estro creativo lo riverso tutto nella decorazione che dev'esserci sempre, fosse anche solo una forma particolare creata con lo zucchero a velo!
Qual è l'utensile culinario o l'ingrediente dal quale non ti separeresti mai ?
Di ingredienti amati potrei farne un elenco infinito! Dalla cannella alla panna, dalla frutta al cioccolato, lavorarlo per ottenere forme e colori diversi è davvero un anti stress!
Le tue foto sono bellissime e molto originali. Che consiglio daresti a chi vorrebbe realizzare delle foto come le tue?
Un corso di fotografia e una buona reflex. In fotografia non si smette mai di imparare, ma una volta scoperte le "regole fondamentali" il resto è dettato dalla pratica e dalla sperimentazione. Il set svolge un ruolo cruciale, tavole allestite, scenari adatti ma soprattutto la luce del giorno; nulla aiuta una fotografia di food meglio della luce naturale!
Qual é il tuo sogno culinario nel cassetto?
Credo di averlo già raggiunto. Immagino che per molti possa essere la voglia di crearsi un futuro in questo ambiente e forse tempo addietro avrei voluto lo stesso. Adesso no. Ho acquisito una nuova consapevolezza di me, questa è e deve rimanere una mia passione, un mio sfogo dalla vita lavorativa (che amo) e voglio che rimanga così. Poi ci sono quei giorni in cui mi chiuderei in cucina per 24 ore filate a infornare e sfornare, ma questa è un'altra storia...
Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?
Quando si intraprende una strada non si ha mai idea di dove questa ci conduca; bisogna avere il coraggio di seguirla fino in fondo; mai avrei pensato di incontrare tante persone meravigliose in questa avventura e questa è stata la mia piu grande conquista!
Grazie Paola D'Agostino per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Federica - 20/06/2014
Se sei un blogger o uno chef, se lavori nel settore alimentare o hai un sito web sulla cucina e l'alimentazione e desideri condividere le tue ricette con la nostra community, per favore contattaci!
Saremo lieti di valorizzarti sul nostro sito.
Commenta questo articolo