L'intervista di Simona Stentella

Intervista realizzata da Federica

Abbiamo intervistato Simona Stentella!

Visita il blog: La casa del coniglio bianco.

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Ciao Simona Stentella, raccontaci...

Cosa ti ha spinto ad aprire il tuo blog ?

Dopo un periodo un po' confuso, causato dalla gravidanza e dalla nascita di mia figlia, ho ricominciato a poco a poco a recuperare le mie passioni che sono la cucina, la fotografia e la lettura.
Il blog è nato a Marzo del 2013 e lo scopo è stato quello di riappropriarmi di una parte di me stessa che, per tutta la gravidanza e i primi due anni dalla nascita di mia figlia, avevo completamente sopito ...quasi un mio percorso di rinascita...

Come è cominciata la tua storia d'amore con la cucina ?

L'amore per la cucina è scoccato da giovanissima...ho sempre amato mangiare, ma soprattutto tutto quello che circola intorno al mangiare.
I pranzi in famiglia, con gli amici, le sagre, le vacanze sono occasioni di gioia e di relax e mi piace accogliere le persone che amo in casa pensando in anticipo a ciò che potrei preparare, l'organizzazione e poi la festa e la felicità di essere tutti insieme intorno a un tavolo.

Come definiresti la tua cucina ?

Semplice, tradizionale, ma con un pizzico di sperimentazione. Ho i miei piatti forti, ma in ogni occasione ne sperimento sempre uno nuovo da aggiungere alla lista.
La cucina della mia casa è una cucina che aspira ad essere buona, ma principalmente sana!
Amo gli ingredienti naturali, i prodotti biologici e di qualità.
Prediligo gli ingredienti grezzi come farina integrale, zucchero di canna, olio extra vergine di oliva e lieviti naturali. Cerco di creare piatti che contengano abbinamenti giusti e prodotti che rispettino il più possibile i principi della cucina biologica...Non sempre riesco nel mio intento e non sempre le ciambelle riescono col buco, anche perché i nostri palati sono molto corrotti dai prodotti raffinati ...però io continuo a provare! Ogni esperimento che, ai nostri palati, risulta riuscito lo inserisco nel blog.

Perché hai scelto il nome « La casa del coniglio bianco» come titolo del tuo blog?

La casa del coniglio bianco è il titolo di un libro di Marc Parent.
E' uno dei miei libri preferiti in cui l'autore racconta la sua esperienza quando, con tutta la famiglia, decide di lasciare la città per trasferirsi in campagna. Attraverso i suoi ricordi di bambino "di campagna" e attraverso gli occhi dei suoi due figli il contatto con la natura lo trasporta in un percorso in cui sono i bambini stessi che gli trasmettono il vero senso della vita.
Le atmosfere e questo ritorno alla semplicità mi hanno conquistato e mi hanno fatto desiderare di poter ricreare le stesse sensazioni e quella serenità tra le mie pagine.

Qual è la più bella esperienza che hai fatto grazie al tuo blog ?

Oltre che la partecipazione a una trasmissione televisiva e a una radiofonica in collegamento webcam l'esperienza più bella è stata sicuramente quella di entrare a far parte di un gruppo di persone fantastiche che sono le Bloggalline. Incontrare queste fantastiche amiche virtuali e trasformare l'amicizia in amicizia reale, vederci di persona, telefonarci e organizzare altri incontri sono stati i più bei regali che il mio blog mi potesse offrire e per questo non potrò mai essere sufficientemente grata al web.

Le tue passioni sono la cucina, la fotografia e la lettura. Qual'é il legame tra la cucina e le altre tue due grandi passioni?

Beh, ovviamente le cose sono andate di pari passo.
La cucina è il tramite che mi permette di cimentarmi nell'altra mia grande passione che è la fotografia.
Il blog inoltre mi permette di condividere l'altro mio amore che è la lettura con tutti gli amici che seguono il mio blog.

Le tue foto sono magnifiche: come riesci a rendere visivamente bello un piatto ? Hai qualche consiglio da dare ai nostri lettori per riuscire a scattare una perfetta foto?

Grazie mille per il complimento, ma le mie foto sono tutt'altro che magnifiche...devo ancora fare moltissima strada.
Sono un'autodidatta e non faccio altro che documentarmi e allenarmi all'utilizzo della reflex, ma il percorso mi piace e studiare non mi ha mai spaventato, sono ben allenata! Spero di migliorare sempre di più.
Non sono davvero nella posizione per poter dare consigli...l'unica cosa che cerco sempre di fare è capire cosa voglio che si noti del piatto e fare in modo di metterlo in evidenza...con un colore, con un tema, con un'atmosfera.
Altre volte mia figlia è talmente tanto irrequieta che l'unica cosa che faccio è scattare il più velocemente possibile prima che tiri giù la tovaglia con tutto quello che c'è sopra!

Nel tuo blog hai dedicato una rubrica alle ricette per intolleranze. Come ti é venuta questa idea?Hai una ricetta a te cara per tutti coloro che sono intolleranti?

Ho fatto di necessità virtù...dopo un periodo nero e dopo vari inspiegabili ricoveri in ospedale mi sono decisa ad andare a fondo e, oltre ad alcune allergie vere e proprie, mi sono state riscontrate diverse intolleranze.
Quando ho scoperto di avere queste intolleranze da curare le difficoltà principali le ho trovate nella scelta degli snack e delle colazioni in quanto quasi tutti i prodotti in vendita erano o con le uova o con i lieviti chimici, così ho pensato potesse essere utile raccogliere le ricette, prive di questi ingredienti, in un indice unico per trovarle più facilmente e essere magari di aiuto anche a qualcun altro col mio stesso problema.

Per te cucinare è....

Divertimento e amore.

Un'ultima parola o un messaggio per i nostri lettori ?

Venite a trovarmi sul mio blog, vi aspetto a braccia aperte!

Grazie Simona Stentella per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Federica - 30/04/2014

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