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perdonare è il primo passo
Siate comprensivi con i vostri genitori: non hanno imparato da un libro come ci si comporta con un figlio, non sono gli autori di un libro di psicologia genitoriale...semplicemente, quando hanno deciso di avervi, o quando siete nati, si sono ritrovati in una situazione e in ruolo complesso.
Diciamo che si sono adattati a voi, hanno cercato di trasmettervi i loro valori, perché aveste la possibilità e le chiavi adatte a crescere come persone forti ed indipendenti.
Anche i genitori hanno il diritto di sbagliare, non sono immuni dagli errori solo perché hanno un compito cosi' importante. Non sono perfetti, sono persone normali.
Comprendete i loro genitori, amateli, perché loro hanno amato voi al massimo; se a volte non riuscite a giustificare i loro comportamenti che possono avervi fatto del male, sappiate che questo non era mai intenzionale; un genitore non puo' mai fare il male ei confronti di un figlio. Piuttosto, il vostro pensiero deve evolvere, e dovete ricordare sempre e tenere presente che anche i vostri genitori sono stati cresciuti da altre persone, che possono aver sbagliato a loro volta con loro ed averli fatti soffrire, sempre pensando di fare il loro bene.
Significa che la colpa di tutto è dei nostri nonni?
Certo che no, ed è ora di smettere di cercare dei colpevoli. Siamo cio' che siamo grazie ai rapporti con gli altri. E' normale che ognuna delle persona che ha contribuito a farci crescere, ci lasci in qualche modo un pezzo della sua identità.
Come reagire?
Avete una grande possibilità, se la saprete cogliere: cercate di rimediare agli errori dei vostri genitori, per non riprodurli in futuro con i vostri figli. Perdonateli, possono aver sbagliato, ma non potevano fare di meglio.
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