Casi di Botulismo: le indicazioni del Ministero della Salute su come prevenire i rischi di contagio
Dopo i recenti casi di Roma e Perugia il Ministero della Salute ha diramato una serie d'indicazioni per prevenire le pericolose intossicazioni alimentari.
Se siete soliti preprarae conserve e salse sott'olio prendetevi 5 minuti per leggerle.
Dopo i recenti casi di botulismo di Perugia e Roma, il Ministero della Salute ha diramato un documento con lo scopo di fare chiarezza sui rischi e sulle misure da dottare come prevenzione.
Cos'è il botulismo?
Il botulismo è una malattia causata da un'intossicazione alimentare, provocata dalla tossina del Clostridium botulinum contenuta in determinati alimenti.
I sintomi sono seri e vanno dall'avere le pupille fisse, dilatate, le mucose secche, fino a paralisi muscolari discendenti e progressive che possono portare fino al blocco della respirazione e quindi alla morte.
Le possibilità di sopravvivenza dal botulismo aumentano in funzione dell'immediatezza con cui si chiamano i soccorsi e in cui viene individuata la causa.
L'Italia è purtroppo il paese con il più alto tasso di casi di botulismo in Europa e, nello specifico, sono le regioni del Sud ad essere più interessate.
Probabilmente a causa delle abitudini alimentari differenti dal Nord.
Gli alimenti a rischio
Gli alimenti più a rischio sia i prodotti industriali che fatti in casa.
Soprattutto quelli conservati in scatola e le conserve, perché le spore possono sopravvivere alla sterilizzazione, se non effettuata correttamente.
In generale gli alimenti ai quali prestare massima attenzione sono le conserve non acide come le salse di pomodoro e sottaceti.
Ma anche le conserve che non possono essere stabilizzate attraverso l'aggiunta d'alte quantità di zucchero o sale.
La sterilizzazione
La semplice bollitura casalinga non è sempre sufficiente, ATTENZIONE quindi alle ricette che indicano come tempo di bollitura brevi lassi di tempo, ad esempio di 10 minuti. Questo tempo non è sufficiente a rendere innocua la tossina botulinica.
A questo proposito specifico il Ministero della Salute ha pubblicato una guida per la preparazione delle conserve consultabile QUI
LEGGETELA e METTETENE IN PRATICA i precetti per prevenire qualsiasi contaminazione.
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