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Barrette e smoothies sostitutivi dei pasti , i pro e i contro
Barrette, mousse, crackers e smoothie dolci e salati da mangiare (o bere) al posto del classico primo o secondo piatto, risolvendo rapidamente la questione pranzo, e soprattutto ottenendo ottimi risultati in termini di dimagrimento. Tutto bene, a patto di seguire alcune accortezze; La dietologa Anna Cossovich spiega i pro e i contro di questa soluzione alimentare.
I PRO
"Parliamo di prodotti consigliati quando si desidera ottenere una restrizione calorica, utilizzandoli per sostituire uno o due pasti nell’arco della giornata, a scelta libera tra colazione, pranzo o cena. La buona notizia è che sono studiati per rappresentare un pasto completo con tutti i nutrienti necessari all'organismo: proteine, carboidrati, grassi, minerali e vitamine, ma sempre con un conteggio di poche calorie. La composizione dei pasti sostitutivi e il loro apporto calorico è stabilita da un severo regolamento europeo: l'apporto calorico dev'essere compreso tra le 200 e le 400 calorie per pasto, le calorie provenienti dalle proteine devono coprire tra il 25 e il 50% delle calorie totali, mentre le calorie provenienti dai grassi non devono superare il 30% del totale. Ancora, le vitamine presenti devono essere 12 e i minerali essenziali 11. Ecco perché con i prodotti sostitutivi si va davvero sul sicuro, scongiurando il rischio di carenze alimentari.
I CONTRO
Se da un punto di vista nutritivo non ci sono problemi, analizziamo quello psicologico: non per tutti è facile riuscire a farsi bastare due barrette a pranzo. Benché apportino all'organismo tutti gli elementi di cui necessita, la pancia forse avrebbe spazio per qualcosa in più. Il rischio, è di consumare altro cibo aggiungendo calorie e vanificando l'equilibrio nutritivo garantito dalle barrette.
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