© expo2015.org
Risotto allo zafferano
INGREDIENTI per 4 persone:
- 350 g di riso arborio
- 125 g di burro
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 litro di brodo
- 1 cipolla
- 100 g di grana grattuggiato
- 1 bustina di zafferano
- 1 pizzico di pistilli di zafferano
PREPARAZIONE
-
Per preparare il risotto allo zafferano cominciare tritando finemente la cipolla, dopodichè sciogliere, a fuoco lento, 80 gr di burro (facendo attenzione che non frigga), quindi aggiungere la cipolla tritata finemente e farla imbiondire mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
-
Unire il riso e farlo tostare facendogli assorbire bene il burro, dopodichè alzare il fuoco e bagnare il riso prima con il vino, che lasceremo evaporare, e poi con 2 mestoli di brodo bollente.
-
Mescolare sempre e, quando questo sarà quasi assorbito, aggiungere altri 2 mestoli.
Questa operazione dovrà essere ripetuta fino alla completa cottura.
-
Negli ultimi 5 minuti di cottura, sciogliere lo zafferano in poco brodo e versarlo nel riso facendolo amalgamare bene.
-
Una volta che il riso ha raggiunto la cottura desiderata va tolto dal fuoco e mantecato con il grana grattugiato e con il resto del burro.
-
A questo punto assaggiare il riso e aggiustarlo eventualmente di sale: si consiglia di effettuare questa operazione poco prima del termine della cottura, in quanto il riso viene bagnato con il brodo che è già salato di per se, quindi è meglio controllare il grado di sapidità al termine, per evitare brutte sorprese.
-
Prima di servirlo, è meglio lasciare riposare il risotto allo zafferano per qualche istante, in modo che possa insaporirsi ulteriormente.
-
Spargere i pistilli di zafferano sul risotto per decorare i piatti di portata.
Il vino e il brodo che unirete al riso dovranno essere il primo a temperatura ambiente, il secondo sempre in ebollizione, per non rallentare la cottura. Il risotto allo zafferano si presta a essere abbinato a numerose pietanze: oltre agli ossibuchi, già menzionati, è ottimo anche con i funghi, in genere porcini, le salsicce o, perché no, gli scampi e altri frutti di mare.