Pensate che le cotolette sono così radicate nella storia milanese da ritrovarne traccia già nel XII secolo, epoca in cui abbiamo traccia di "costolette impanate e fritte". Solo dall'800 ha iniziato a chiamarsi "cotoletta", dal francese "côtelette" che significa però costoletta.
INGREDIENTI:
2 uova
Carne bovina 4 costolette di vitello (lombata)
Burro 200 gr
Sale
Pangrattato 200 gr
Preparazione
Per realizzare la cotoletta alla milanese, la carne non andrebbe battuta col pestacarne quindi pulitela solamente. A questo punto sbattete le uova dentro una fondina e grattugiate grossolanamente il pane seccato.
Proseguendo nella preparazione della cotoletta, passate ciascun lato nell'uovo sbattuto e successivamente nel pangrattato; premete bene la carne nell'impanatura avendo cura di far aderire completamente il pangrattato alla carne.
Ponete del burro in un tegame, fatelo sciogliere e quindi leggermente soffriggere (dovrebbe diventare color nocciola), aggiungete poi le costolette e fatele ben dorare su entrambi i lati a fuoco medio-basso.
Se friggete due cotolette alla volta, usate la metà del burro e quando avrete terminato l'operazione pulite la padella e friggete le restanti costolette con il burro rimasto.
Servite le vostre costolette ancora calde ma, prima di farlo, abbiate l'accortezza di rivestire l'osso con dell'alluminio in modo che, se i vostri commensali decideranno di spolparlo, non si sporcheranno le mani.