L'intervista di SamanthaLee
Intervista realizzata da Federica e Chiara
Quando sono diventata mamma ho capito che cucinare per la mia famiglia a casa era meglio di andare a mangiare fuori perché in questo modo posso controllare meglio gli ingredienti e adattare le ricette in base ai gusti della mia famiglia. Da allora ho sempre cercato di incoraggiare le mie figlie a mangiare in modo sano e a segliere dasole gli alimenti migliori. Ecco perché, alla fine del 2008 quando ero incinta del mio secondo figlio, ho iniziato a creare dei Food Art e per poi postarli su instagram nel 2011.
Utilizzo principalmente alghe, riso, uova, verdure fresche e preparo una zuppa per accompagnare il pasto principale e cerco sempre di aggiungere un po di carne per un pieno di proteine.
No, credo nella semplicità e nella praticità e nel fatto che non abbiamo bisogno di chissà quale utensile per creare qualcosa di magnifico. Quello che uso lo si puo` trovare in qualsiasi cucina: stuzzicadenti, un paio di forbici, e un coltello.
Quello che mi riesce più difficile è disporre gli ingredienti nel piatto in modo che questi rispecchino al meglio i miei bozzetti. Spesso, quello che concepisco e che immagino essere il risultato non combacia con la realtà, in quanto gli ingredienti non rendono allo stesso modo di come li avevo pensati.
Ogni volta che creo qualcosa di nuovo, me ne innamoro perché in ogni nuova creazione cerco sempre di migliorarmi e di esplorare nuove idee. Per esempio in questo momento stravedo per Bruce Lee, La Principessa sul pisello, Star Wars (Darth Vader) e Wonder Woman di cui amo l'unicità e la resa nel piatto.
La maggior parte delle volte mi piace far loro una sorpresa ma a volte mi piace coinvolgerli. Questo richiede più tempo ma è un vero spasso poter passare del tempo con loro in cucina e giocare con loro.
Mi piacerebbe pubblicare dei libri, perché no anche avere un trasmissione in tv, viaggiare in giro per i lmondo e poter ispirare gli altri!
Quando ero alle elementari, mia mamma aveva l'abitudine di preparare per la festa di fine anno, delle caramelle gommose di tutte le forme e di tutti colori. Quaste caramelle facevano sempre furore ed io ero cosi`fiera di mia mamma!
Le favole, i film, i libri per bambini, le opere d'arte, le fotografie d'autore ma sopratutto le mie figlie che condividono con me le loro mille idee!
Non strafare. Il FoodArt non vuol dire comprare stumenti e gadgets. Puo` essere facile e pratico basta creare con un po di immaginazione e con quello che si ha a casa dei piatti divertenti e buoni!
Abbiamo intervistato SamanthaLee!
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Ciao SamanthaLee, raccontaci...
Come è nato il tuo amore per la cucina e cosa ti ha portata a pubblicare i tuoi “Food Art” su Instagram?
Quando sono diventata mamma ho capito che cucinare per la mia famiglia a casa era meglio di andare a mangiare fuori perché in questo modo posso controllare meglio gli ingredienti e adattare le ricette in base ai gusti della mia famiglia. Da allora ho sempre cercato di incoraggiare le mie figlie a mangiare in modo sano e a segliere dasole gli alimenti migliori. Ecco perché, alla fine del 2008 quando ero incinta del mio secondo figlio, ho iniziato a creare dei Food Art e per poi postarli su instagram nel 2011.
Che tipo di ingredienti usi per preparare le tue creazioni?
Utilizzo principalmente alghe, riso, uova, verdure fresche e preparo una zuppa per accompagnare il pasto principale e cerco sempre di aggiungere un po di carne per un pieno di proteine.
Usi degli utensili da cucina particolari per dar vita ai tuoi personaggi?
No, credo nella semplicità e nella praticità e nel fatto che non abbiamo bisogno di chissà quale utensile per creare qualcosa di magnifico. Quello che uso lo si puo` trovare in qualsiasi cucina: stuzzicadenti, un paio di forbici, e un coltello.
Qual è la tappa più difficile nella creazione dei tuoi FoodArt?
Quello che mi riesce più difficile è disporre gli ingredienti nel piatto in modo che questi rispecchino al meglio i miei bozzetti. Spesso, quello che concepisco e che immagino essere il risultato non combacia con la realtà, in quanto gli ingredienti non rendono allo stesso modo di come li avevo pensati.
Fino ad ora qual è il tuo FoodArt preferito?
Ogni volta che creo qualcosa di nuovo, me ne innamoro perché in ogni nuova creazione cerco sempre di migliorarmi e di esplorare nuove idee. Per esempio in questo momento stravedo per Bruce Lee, La Principessa sul pisello, Star Wars (Darth Vader) e Wonder Woman di cui amo l'unicità e la resa nel piatto.
Perferisci stupire i tuoi bambini con i tuoi FoodArt o renderli partecipi della loro creazione? Cosa cambia tra realizzarli dasola o in compagnia?
La maggior parte delle volte mi piace far loro una sorpresa ma a volte mi piace coinvolgerli. Questo richiede più tempo ma è un vero spasso poter passare del tempo con loro in cucina e giocare con loro.
Qual è il tuo sogno culinario nel cassetto?
Mi piacerebbe pubblicare dei libri, perché no anche avere un trasmissione in tv, viaggiare in giro per i lmondo e poter ispirare gli altri!
Qual è il tuo più bel ricordo legato al cibo?
Quando ero alle elementari, mia mamma aveva l'abitudine di preparare per la festa di fine anno, delle caramelle gommose di tutte le forme e di tutti colori. Quaste caramelle facevano sempre furore ed io ero cosi`fiera di mia mamma!
Chi o cosa ispira le tue creazioni?
Le favole, i film, i libri per bambini, le opere d'arte, le fotografie d'autore ma sopratutto le mie figlie che condividono con me le loro mille idee!
Qual è il consiglio che daresti ai genitori che cercano di far mangiare i loro bambini in modo divertente?
Non strafare. Il FoodArt non vuol dire comprare stumenti e gadgets. Puo` essere facile e pratico basta creare con un po di immaginazione e con quello che si ha a casa dei piatti divertenti e buoni!
Grazie SamanthaLee per aver risposto alle nostre domande. A presto!
Articolo Pubblicato da Federica - 05/08/2014
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