Un piatto radicatissimo nella cultura veneta ed in particolare nella zona vicentina. A tal punto amata da godere della protezione della "Confraternita del Baccalà alla Vicentina", custode della ricetta tradizionale.
INGREDIENTI per 12 persone:
1 Kg di stoccafisso secco
300 gr di cipolle
1/2 litri d'olio EVO
3 sarde sotto sale
½ litro di latte fresco
farina bianca qb
50 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
1 ciuffo di prezzemolo tritato
sale e pepe qb
Preparazione
Battete lo stoccafisso ed ammollatelo in acqua fredda per 4 ore. Ripette l'operazione per 3 giorni.
Incidere il pesce per il lato lungo e pulirlo dalla lisca e dalle spine. Tagliarlo a pezzetti.
Tritate le cipolle e rosolatele in una padella piccola con un filo d'olio. Aggiungere quindi le sarde sotto sale dopo averle tagliate a pezzetti. Quindi, a fuoco spento, unire il prezzemolo tritato.
Passate lo stoccafisso nella farina i vari pezzi di stoccafisso, irrorateli con il soffritto preparato e poi disponeteli uno accanto all’altro in una pirofila sul cui fondo avrete messo due cucchiai di soffritto. Ricoprire il pesce con quanto resta del soffritto, aggiungendo anche il latte, il Parmigiano grattugiato, il sale ed il pepe.
Aggiungere l’olio per ricoprire tutti i pezzi, livellandoli.
Cuocere a fuoco basso per almeno 4 ore e mezzo, muovendo ogni tanto il recipiente in senso orario e senza mai mescolare (questa fase a Vicenza la chiamano "pipare").
Sorvegliate la cottura perchè il tempo giusto dipende dal tipo di stoccafisso. Servite quindi con polenta.