Takoyaki, gustose polpette di polpo
Di crazy_anima
In giapponese la parola “tako” significa polpo, il takoyaki è una ricetta tipica della cucina giapponese che consiste in delle polpettine ripiene di polpo. E’ una specialità di Osaka ma è un piatto popolare in tutto il Giappone perchè è veramente squisito.
La base di questa ricetta è piuttosto semplice ma ne esistono diverse varianti, a seconda dei propri gusti è possibile modificare gli ingredienti che vanno inseriti all’interno delle palline di pastella.
Ingredienti
- 150g di farina 00
- 300ml di dashi (brodo)
- olio di semi
- 1 uovo
- beni shoga (zenzero rosso)
- un pizzico di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- 100g di polpo bollito
- erba cipollina
- kazuo bushi (tonno essiccato)
- alghe aonori
- salsa takoyaki
- maionese
Informazioni
persone 4
Difficoltà Media
Tempo di preparazione 10minuti
Tempo di cottura 7minuti
Costo Medio
Tappe di preparazione
Tappa 1
Affetta finemente l’erba cipollina e tritura il beni shoga in piccoli pezzettini di un paio di millimetri di spessore (se non piace il beni shoga è possibile non utilizzarlo).
Sbatti la farina insieme al brodo dashi, all’uovo, al sale e allo zucchero fino a quando ottieni un composto privo di grumi e mettilo in un recipiente con beccuccio che servirà per versare il composto sulla piastra per takoyaki.
Taglia il polpo bollito in pezzettini non più grandi di un centimetro e ricorda che il polpo non deve essere troppo cotto ma appena sbollentato.
Scalda la piastra per takoyaki ed oliala molto bene per evitare che la pastella si attacchi durante la cottura. Quando la piastra è calda versa il composto preparato precedentemente in modo da riempire tutti gli spazi. Non preoccuparti se parte della pastella va fuori dagli stampini perchè servirà per andare a comporre le palline.
Inizia col mettere i pezzetti di polpo in modo che in ogni polpettina ce ne siano almeno uno o due. Dopo il polpo disponi anche l’erba cipollina e il beni shoga.
Quando la pastella sul fondo degli stampini comincia a cuocere usa uno spillone per girare le palline e mentre lo fai cerca di utilizzare la pastella in eccesso per coprire gli ingredienti con la pastella in modo uniforme.
Dopo aver formato tutte le palline continua a girarle per un po’ fino a quando assumono una colorazione dorata. A questo punto puoi toglierle dalla piastra e metterle in un piatto di portata.
Cospargi sulle polpettine la salsa per takoyaki e la maionese e successivamente le alghe aonori ed il tonno essiccato.
Ti potrebbe interessare anche:
- Zeppoline di alghe 3.5/5 (29 Voti)
- Ramen di Mamoru 4.9/5 (27 Voti)
- Polpette speziate di melanzane 4.3/5 (10 Voti)
- Cenci 4.1/5 (20 Voti)
- Cenci 4.1/5 (8 Voti)
- Polpette di melanzane e pecorino... 4.1/5 (52 Voti)
- Insalata di polpo 4/5 (26 Voti)
- Spaghetti con polpo e zucchine 4.1/5 (9 Voti)
Tecniche di cucina
INGREDIENTI :
- 500 g di petto di pollo tritato
- 4 spicchi di aglio tritato
- 1,5 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di pepe
- 2 uova medie
- 60 g di pangrattato
- ½ cucchiaino di paprika
PER LA SALSA BARBECUE:
- 3 cucchiai di ketchup
- 3 cucchiai di salsa di soia
- 1 cucchiaio di zenzero fresco finemente tritato
- 1 cucchiaino di aglio tritato
- ½ cucchiaino di peperoncino in polvere
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 3 cucchiai di succo di ananas
PREPARAZIONE:
Mettete l'aglio tritato, il pepe, il succo di ananas e lo zenzero fresco grattugiato in una casseruola.
Unite il ketchup, la salsa di soia, e lo zucchero di canna, quindi lasciate cuocere per una decina di minuti a fuoco dolce fino a che la salsa non diventerà spessa. Mettete da parte.
Preriscaldate il forno a 200°. Mettete il pollo tritato in una ciotola. Aggiungete l'aglio, la paprika, il sale, il pepe e il pangrattato.
Aggiungete le uova.
Mescolate il tutto con le mani per amalgamare bene ed ottenere un impasto liscio. Fate delle polpette della grandezza di una noce.
Disponetele su una placca coperta di carta forno. Infornate e fate cuocere per 13 minuti.
Spennellate le polpette cotte con la salsa barbecue, quindi rimettetele in forno per 2 minuti. Spennellatele ancora una volta prima di servire.
Commenta questa ricetta