La ricerca è stata approfondita e decisamente estesa. Il teal di Scott Lear della McMaster University, in Canada, ha seguito e studiato l'attività fisica di 130.000 persone. A queste veniva regolarmente richiesto di compilare un questionario in cui avrebbero descritto la quantità e la tipologia d'esercizio fisico che facevano.
Lo studio è durato 3 anni e s'è quindi basato sulla storia medica di queste persone per arrivare a determinare che, indipendentemente da condizioni sociali ed economiche, non c'è nulla di meglio per la nostra salute del movimento.
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