Torta salata di sfoglia con porri, ricotta e basilico

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Biscotti morbidi di ricotta senza... Validata dalnostro chef Crostata alla ricotta semplice

Tappe di preparazione

Tappa 1

Mondare i porri, privandoli della parte verde e della "barbetta", eliminarne lo strato più esterno e sciacquarli sotto l'acqua. Tagliarli a rondelle non troppo sottili. Lavare qualche foglia di basilico, spezzettarla e metterla da parte.

Tappa 2

Versare dell'olio extravergine in una padella, lasciare scaldare ed aggiungere i porri: dovranno stufare a fuoco medio, senza coperchio, per circa 5-6 minuti. Lasciarli raffreddare prima di aggiungerli al resto degli ingredienti. Accendere il forno a 180°.

Tappa 3

Sbattere in una ciotola le due uova con la panna, il parmigiano e un cucchiaino raso di sale. Aggiungere la ricotta, ben asciutta, il basilico e i porri. Amalgamare bene gli ingredienti.

Tappa 4

Adagiare in una teglia (24 cm Ø) il rotolo di pasta sfoglia, mantenendo la carta forno su cui è arrotolata. Ricoprirne il fondo con una manciata di pan grattato.

Tappa 5

Versare al centro della sfoglia il ripieno di uova e porri e "confezionare" la torta facendo cadere il bordo sul ripieno stesso. Spennellare la superficie del bordo con dell’uovo sbattuto e metterla in forno. Dopo circa 40 minuti la torta è pronta. Nel caso in cui il fondo dovesse rimanere pallido e bagnato, vi consiglio di lasciarla cuocere fino a doratura, attivando soltanto la resistenza inferiore del forno. A me piace leggermente tiepida, per cui mi toccherà aspettare prima di divorarla!

Usare la ricotta permette di avere un ripieno morbido anche il giorno dopo, freddo da frigo; ma, se volete mangiarla calda, potete optare, senza problemi, per un formaggio filante. E’ vero che le torte salate – come le frittate – sono un perfetto piatto “svuota frigo”, ma è bene non esagerare: quindi, osate ma non troppo, ricordandovi sempre che il ripieno dovrà avere un sapore equilibrato e piacevole al palato. Per ottenere una sfoglia molto friabile, è opportuno metterla in forno ben fredda: vi conviene, quindi, toglierla dal frigo un momento prima di farcirla. Il ripieno deve essere il più possibile “asciutto”: perciò è cosa buona e giusta strizzare bene le verdure lessate ed asciugare a fiamma vivace l'”acquetta” di cottura di quelle stufate in padella – come ho fatto io, in questo caso, con i porri.

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