10 trucchi per preparare un plumcake da Chef

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Lievito chimico

Il lievito chimico, o lievito per dolci, è indispensabile per far lievitare il vostro plumcake.
Un sacchetto di lievito in Italia è generalmente di 16 gr, che corrisponde a due cucchiaini da tè.
Se si mette troppo lievito, il suo gusto un po' amaro si sentirà nel dolce dopo la cottura, inoltre il plumcake rischia di sgonfiarsi una volta tolto dal forno.
Se si mette troppo poco lievito il plumcake risulterà troppo compatto e piatto.
Per ottenere un plumcake perfetto, i pasticceri consigliano un rapporto di 20 gr di lievito chimico per ogni chilo di farina. Per fare il calcolo, basta moltiplicare per 0,02 la quantità di farina prevista nella ricetta che si vuole eseguire. Con questo calcolo per esempio, 200 gr di farina vogliono 4 gr di lievito chimico. Un cucchiaio raso di lievito sono 5 gr, che si possono aggiungere a 200 gr di farina senza bisogno di pesare il lievito. Un grammo di differenza tra la dose di lievito ottenuta calcolando e quella contenuta in un cucchiaio non fanno differenza per una buona lievitazione.
Per fare ancora più seplice, in commercio esistono farine con lievito incorporato che danno ottimi risultati per la riuscita del plumcake.
Setacciare o no la farina ?
E' sempre meglio setacciare la farina con il lievito: questo conferisce leggerezza al'impasto e permette di ripartire meglio il lievito nel dolce.
Se prevedete di fare un plumcake al cacao, setacciate quest'ultimo insieme alla farina e al lievito in modo che anch'essos ia ben ripartito nel dolce.