8 curiosità sul vino
Se pensavate di sapere tutto sul vino, vi ricrederete grazie a queste 8 curiosità!
Perché le bottiglie di vino sono da 75 centilitri ?
Questa unità di misura ci arriva dagli inglesi che misuravano il volume in galloni imperiali.
Ogni gallone valeva 4,5 litri. Ogni cassa di vino conteneva 2 galloni, che divisa in 12 bottiglie dà come risultato 75 centilitri ognuna.
Gli ungheresi non finiscono mai il loro bicchiere
E' un proverbio poco noto in Italia ma diffuso all'estero, che nasconde la storia di uno dei migliori vini ungheresi: l'Eszsencia.
Si trattava di un succo d'uva appena fermentato, dolce, liquoroso e sciropposo tanto che le sue ultime gocce restavano inaccessibili sul fondo del bicchiere, nonostante la voglia di finirlo!
Un tappo di Champagne puo' arrivare fino a 106 km all'ora
E' stato un record realmente battuto, mentre normalmente la velocità constatata per un tappo di Champagne è di circa 65 km all'ora. Una velocità sufficiente a rompere il vetro di una finestra o per ferire qualcuno, ma non ai livelli del servizio dei giocatori di tennis.
In Irlanda vino si dice "fion"
Il mondo è pieno di modi di dire per definire il vino. Per esempio in Vietnam si dice "rou" e in Ungheria "bor".
Il primo vino che fu bevuto in America era spagnolo
Fu nel 1942 grazie a Cristoforo Colombo, e più tardi con Magellano: i navigatori portarono con sé litri e litri di vino di Jerez in barrique, già molto apprezzato all'epoca, ma soprattutto capace d'invecchiare senza ossidarsi.
Il Paese in cui si beve più vino al mondo è il Vaticano
Le statistiche a volte sono ingannevoli, quando rapportano il quantitativo di vino consumato per ogni abitante: è il Vaticano ad essere in testa!
Logico pero' se paragoniamo il bisogno di vino del Vaticano necessario per la Messa e il piccolo quantitativo di abitanti di questo minuscolo Stato.
Il Paese con il maggior numero di vitis vinifera al mondo è l'Italia
Grazie alle sue oltre 350 varietà, il nostro Paese è primo al mondo per varietà di vitis vinifera. Il Montepulciano, il Sangiovese e il Cataratto bianco sono i vitigni più coltivati in Italia.
E in cucina ? Il vino è un ingrediente
Fin dai tempi antichi il vino, sia bianco che rosso, è stato utilizzato in cucina principalmente per i seguenti scopi: marinare la carne, che grazie al vino s'intenerisce, aromatizzare i piatti durante la loro cottura, come si fà ad esempio col risotto, per le scaloppine al vino bianco, o nel brasato e per far lievitare la pasta.
Molte preparazioni dolci infatti, come ad esempio le cartellate pugliesi o salate come i taralli, hanno come ingrediente fondamentale dei propri impasti il vino che, grazie ai lieviti presenti nella sua composizione, permette di far leggermente lievitare la pasta, quanto basta per non aggiungere il lievito in molte ricette della tradizione popolare, retaggio di un epoca in cui il vino era più diffuso del lievito.
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